Versamenti e riscossione: in G.U. il nuovo Testo unico
È stato pubblicato nella G.U. Serie Generale n. 71 del 26 marzo 2025 – Suppl. ordinario n. 8, il Testo Unico in materia di versamenti e di riscossione, D.Lgs. 24 marzo 2025, n. 33, in attuazione dell’art. 21 della legge delega al Governo per la riforma fiscale (legge 9 agosto 2023, n. 111).
Tra le novità principali da segnalare, l’introduzione del discarico automatico delle cartelle esattoriali non riscosse entro cinque anni dall’affidamento, temperato dalla possibilità per l’ente creditore di intraprendere autonomamente azioni di riscossione coattiva o di riaffidare il credito all’AdER in presenza di nuovi elementi reddituali significativi.
Nel Testo sono ricondotte a unità le disposizioni vigenti, attualmente contenute in fonti normative differenti, tra le quali i numerosi provvedimenti in materia di razionalizzazione e semplificazione stratificatisi nel corso degli ultimi tre decenni.
Nel dettaglio, il testo viene strutturato secondo l’ordinario iter di acquisizione delle entrate, riportando:
- la disciplina dei versamenti diretti, e relativi rimborsi;
- la disciplina della riscossione mediante ruoli e coattiva;
- le disposizioni concernenti il funzionamento del servizio nazionale della riscossione;
- le disposizioni che estendono la disciplina della riscossione mediante ruolo alle diverse entrate dello Stato, anche non tributarie;
- le disposizioni transitorie e finali, nell’ambito delle quali sono individuate quelle oggetto di abrogazione, nonché di coordinamento.