Spettacoli, corrispettivi esclusi dall’obbligo di trasmissione telematica dei dati
I corrispettivi relativi alle attività spettacolistiche sono esclusi dall’obbligo di trasmissione telematica dei dati dei corrispettivi di cui all’art. 2 del D.Lgs. 5 agosto 2015, n. 127, in quanto tutti i dati relativi ai titoli di accesso emessi sono già oggetto di separata trasmissione alla SIAE, che poi li metterà a disposizione dell’Anagrafe tributaria: lo ha precisato l’Agenzia delle Entrate con la Risposta all’istanza di interpello 10 dicembre 2019, n. 506. Al riguardo, è stato peraltro confermato che per le attività accessorie resta l’obbligo dell’invio telematico dei dati dei corrispettivi.
Si ricorda che, in relazione alle attività spettacolistiche, ai sensi dell’art. 3 del D.M. 13 luglio 2000, il titolo di accesso deve contenere:
- i dati previsti per gli scontrini fiscali dall’art. 12, commi 1 e 2, del D.M. 23 marzo 1983;
- natura dell’attività esercitata;
- data e ora dell’evento;
- luogo, impianto e sala dell’evento;
- numero e ordine di posto;
- natura, titolo e ogni altro elemento identificativo dell’evento;
- corrispettivo per l’attività di spettacolo;
- indicazione di eventuali ingressi gratuiti, riduzioni dei prezzi e relative causali, dicitura “abbonato” ed estremi dell’abbonamento;
- ammontare del corrispettivo incassato a titolo di prevendita;
- eventuali prestazioni accessorie;
- dati del soggetto emittente;
- sigillo fiscale.
Per effetto del successivo art. 4 del D.M. 13 luglio 2000, i dati dei corrispettivi devono essere trasmessi alla SIAE e gli strumenti di emissione dei titoli di accesso (misuratori fiscali e biglietterie automatizzate) devono essere abilitati all’emissione di un prospetto riepilogativo giornaliero da cui risulti, per ciascun evento, tra gli altri:
- i dati richiesti per lo scontrino di chiusura giornaliera di cui all’art. 12, comma 3, del richiamato D.M. 23 marzo 1983;
- l’incasso giornaliero, con separata indicazione dell’imponibile, delle aliquote applicabili e delle relative imposte, dell’ammontare incassato a titolo di prevendita e di corrispettivi per eventuali prestazioni accessorie;
- i corrispettivi relativi agli abbonamenti emessi;
- il numero degli ingressi effettuati.