Scheda carburanti, probabile la proroga di sei mesi
Dovrebbe essere emanato dal Governo nei prossimi giorni un decreto-legge che prevede la proroga di sei mesi – e quindi fino al 31 dicembre 2018 – della scheda carburanti. In tal caso, dal 1° luglio inizierebbe un periodo di applicabilità del “doppio binario”: fatturazione elettronica per gli acquisti di carburante da parte delle partite Iva e scheda carburante.
L’intervento era stato annunciato nei giorni scorsi dal Ministro del Lavoro e dello Sviluppo economico, Luigi Di Maio, che aveva espresso solidarietà nei confronti delle organizzazioni dei gestori degli impianti di rifornimento carburanti – Faib Confesercenti, Fegica Cisl e Figisc-Anisa-Confcommercio – le quali hanno indetto uno sciopero per il 26 giugno prossimo, proprio per chiedere la proroga del termine di avvio dell’obbligo di fatturazione elettronica per le cessioni di carburante che scatterà il prossimo 1° luglio.
Si ricorda che:
- l’art. 1, comma 917, lettera a ), dell’ultima legge di Bilancio (Legge 27 dicembre 2017, n. 205) dispone dal 1° luglio 2018 l’obbligo di fatturazione elettronica per le cessioni ai soggetti Iva di benzina o di gasolio destinati ad essere utilizzati come carburanti per motori per uso autotrazione;
- le spese relative all’acquisto di carburanti per motori saranno deducibili (ai fini della tassazione diretta) e detraibili (Iva) soltanto se vengono utilizzati determinati mezzi di pagamento: a tal fine si rinvia a quanto stabilito dall’Agenzia delle Entrate con il provvedimento direttoriale 4 aprile 2018, n. 73203 ;
- con la Circolare 30 aprile 2018, n. 8/E l’Agenzia delle Entrate ha precisato alcuni importanti aspetti connessi alla nuova disciplina in materia di fatturazione delle cessioni di carburanti per uso autotrazione;
- contestualmente sono state stabilite le regole tecniche di emissione, trasmissione e conservazione delle fatture elettroniche con il Provvedimento direttoriale 30 aprile 2018, n. 89757 .