Skip to main content

Ruffini: “Introdurre il ‘reddito minimo esente’ in luogo delle detrazioni”

|

“Per far fronte alle esigenze di semplificazione e trasparenza nel calcolo dell’IRPEF, in luogo delle detrazioni per tipo di lavoro e componenti familiari decrescenti al crescere del reddito, dell’ulteriore detrazione fiscale per redditi di lavoro dipendente e assimilati e degli assegni familiari (nonché di altre misure per i figli, come il bonus natalità, il bonus asili nido, ecc.), potrebbe essere riconosciuto a tutte le famiglie un reddito minimo esente, variabile in base alla composizione della famiglia, sul modello dell’IRPEF spagnola. Allo stato tale proposta dovrebbe coordinarsi con la progettata introduzione di un assegno unico per i figli”: lo ha affermato ieri il Direttore dell’Agenzia delle Entrate, Ernesto Maria Ruffini, nel corso di una audizione che si è tenuta presso le Commissioni Finanze di Camera e Senato.

Optando per tale soluzione – ha affermato Ruffini – “La progressività sarebbe garantita esclusivamente da aliquote e scaglioni, di cui potrebbe essere conseguentemente necessaria una maggiore articolazione, al duplice scopo di contenere il costo della riforma e di compensare, almeno in parte, il vantaggio riconosciuto anche ai possessori di redditi elevati. In cambio, se ne dovrebbe avere un andamento più regolare e quindi trasparente”.

Lavora con noi

Il nostro successo quotidiano dipende dalla qualità delle persone che lavorano nel nostro Studio, è per questo che crediamo nel valore e nel potenziale umano.
Essendo le nostre realtà in continua espansione siamo sempre pronti ad investire su nuove risorse.
Entra a far parte del nostro Team! Inviaci il tuo curriculum vitae, valuteremo con attenzione la tua candidatura con l’obiettivo di coinvolgerti nelle nostre ricerche di personale.






    ALLEGA CURRICULUM VITAE

    Esprimo il consenso al trattamento dei miei dati personali al fine che venga fornito il servizio o eseguita la prestazione richiesta