Rottamazione-ter, riaperto il termine di pagamento della prima rata
L’art. 36 contenuto nel Decreto fiscale, licenziato “salvo intese” dal Consiglio dei Ministri il 16 ottobre 2019, fissa al 30 novembre 2019 (che slitta al 2 dicembre in quanto il 30 novembre cade di sabato e il 1° dicembre è festivo) il termine di versamento della prima o unica rata prevista per i contribuenti che avevano presentato l’istanza di adesione alla rottamazione-ter.
Come spiegato nella relazione illustrativa, l’intervento è finalizzato a evitare disparità di trattamento tra i debitori che hanno tempestivamente presentato la propria dichiarazione di adesione alla definizione agevolata in esame entro il 30 aprile 2019 (oppure provengono dalla rottamazione-bis o sono stati colpiti dagli eventi sismici verificatisi nel 2016 nell’Italia Centrale) e quelli che hanno fruito della riapertura del termine di presentazione della domanda alla data al 31 luglio 2019 (che slitta al 2 dicembre).
Infatti, per i primi il pagamento delle somme dovute avrebbe dovuto essere effettuato in unica soluzione entro il 31 luglio 2019, oppure nel numero massimo di rate consecutive prescelte, la prima delle quali scadente alla stessa data. I secondi, viceversa, pur avendo aderito successivamente alla definizione agevolata, pagheranno la prima o unica rata entro il 30 novembre 2019.
Il testo definitivo del provvedimento è ora in attesa della pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale.