Rottamazione-ter e “saldo e stralcio”, per i versamenti entro il 10 dicembre utilizzabili i vecchi bollettini
Il versamento di tutte le rate della “rottamazione-ter” e cosiddetto “saldo e stralcio” in scadenza nel 2020 potrà essere effettuato entro il 10 dicembre 2020: lo prevede l’art. 154 del decreto “Rilancio” (D.L. 19 maggio 2020, n. 34), attualmente all’esame del Parlamento.
Al riguardo, attraverso una FAQ pubblicata sul proprio sito, l’Agenzia delle Entrate-Riscossione ha precisato che, ai fini del versamento delle rate entro il 10 dicembre 2020, è possibile continuare ad utilizzare i bollettini contenuti nella “Comunicazione delle somme dovute”, già in possesso del contribuente, anche se il versamento sarà effettuato in date differenti rispetto a quelle originarie; nel caso in cui tale “Comunicazione” fosse stata smarrita, è possibile chiederne una copia tramite l’apposito servizio online (disponibile al seguente indirizzo: https://www.entrateriscossione.it/RDC/richiestaCOMDAG19.action).
Si tenga presente inoltre che, al termine del 10 dicembre 2019 non si applica peraltro la “tolleranza” di 5 giorni di cui all’art. 3, comma 14-bis, del D.L. 23 ottobre 2018, n. 119; ne deriva che un solo giorno di ritardo – ad esempio, versamento effettuato in data 11 dicembre 2020 – comporta la perdita dei benefici della definizione agevolata e l’importo versato sarà acquisito a titolo di acconto sul debito residuo.