Rottamazione cartelle: le prossime scadenze
Con un avviso pubblicato sul proprio portale, l’Agenzia delle Entrate-Riscossione ha ricordato la prossima scadenza della rottamazione delle cartelle per chi ha pagato le rate al 20 marzo (vedi art. 3-bis D.L. n. 215/2023).
I residenti dei territori alluvionati, in base all’art. 1, comma 9 , del D.L. n. 61/2023, ultimo capoverso, beneficiano di una proroga di tre mesi per tutte le scadenze ordinarie della sanatoria in parola.
Proroga rottamazione delle cartelle (scadenze 2024) | ||
Contribuenti “ordinari” |
1°, 2° e 3° rata | 20 marzo 2024 (questa scadenza è già comprensiva dei 5 giorni di tolleranza). |
4° rata | 31 maggio | |
5° rata | 31 luglio | |
6° rata | 30 novembre | |
Contribuenti dei territori alluvionati | 1° e 2° rata | 20 marzo (questa scadenza è già comprensiva dei 5 giorni di tolleranza). |
3° rata | 31 maggio | |
4° rata | 31 agosto | |
5° rata | 31 ottobre |
Dunque, ad esempio, al 31 maggio 2024:
- i contribuenti “ordinari” dovranno pagare la 4° rata,
- i contribuenti con residenza, sede legale o sede operativa nei territori indicati dall’allegato n. 1 del D.L. n. 61/2023, dovranno versare la 3° rata.
La norma prevede comunque una tolleranza di cinque giorni, per cui il pagamento è considerato tempestivo se effettuato entro mercoledì 5 giugno 2024.
In ipotesi di decadenza della rottamazione, gli importi eventualmente versati andranno a deconto rispetto al debito residuo, con conseguente ripristino della pretesa impositiva anche rispetto ad interessi e sanzioni, defalcati ai conteggi della pace fiscale.