Riforma fiscale: le possibili future aliquote IRPEF
A marzo 2023 il Vice Ministro all’Economia On. Maurizio Leo presenterà all’esame del Consiglio dei Ministri un testo di Riforma del sistema fiscale. Dopo la Legge di Bilancio 2022 e gli interventi ponte della Legge di Bilancio 2023, dovrebbe ripartire il cantiere, arenatosi nella scorsa legislatura.
Prima fattispecie da esaminare è il ritocco delle aliquote IRPEF; si pensa a una rivisitazione delle aliquote e degli scaglioni dell’imposta per i redditi medio bassi, accompagnato da una rivisitazione delle detrazioni fiscali.
Tra le proposte che circolano si prevede la riduzione a 3 aliquote IRPEF:
- 23%, 28% e 43%
- o 23%, 33% e 43%.
La prima prevede inoltre il primo scaglione di reddito a 15.000 euro; la seconda ipotesi lo prevede a 28.000 euro.
Reddito | Aliquote attuali | Ipotesi 1 23%/28%/43% |
Ipotesi 2 23%/33%/43% |
18.000 euro | 4.200 euro | 4.290 euro | 4.140 euro |
20.000 euro | 4.700 euro | 4.850 euro | 4.600 euro |
25.000 euro | 5.950 euro | 6.250 euro | 5.750 euro |
30.000 euro | 7.400 euro | 7.650 euro | 7.100 euro |
35.000 euro | 9.150 euro | 9.050 euro | 8.750 euro |
50.000 euro | 14.400 euro | 13.250 euro | 13.700 euro |
60.000 euro | 18.700 euro | 17.550 euro | 18.000 euro |
Naturalmente sarebbe opportuno intervenire anche sulle detrazioni fiscali di lavoro, altrimenti il rischio è quello che la riforma IRPEF si traduca in una lievitazione dell’imposta effettiva da pagare:
Reddito | Ipotesi 1 23%/28%/43% |
Ipotesi 2 23%/33%/43% |
18.000 euro | +90 euro | -60 euro |
20.000 euro | +150 euro | -100 euro |
25.000 euro | +300 euro | -200 euro |
30.000 euro | +250 euro | -300 euro |
35.000 euro | -100 euro | -400 euro |
50.000 euro | -1.150 euro | -700 euro |
60.000 euro | -1.150 euro | -700 euro |