Ricostruzione con ampliamento della volumetria
Per le spese sostenute fino al 31 dicembre 2021 in relazione agli interventi di riqualificazione energetica, spetta una detrazione fiscale da ripartire in 10 rate annuali di pari importo (art. 1, commi da 344 a 347, Legge 27 dicembre 2006, n. 296; art. 14, comma 1, D.L. 63/2013).
Al riguardo, con la Risposta all’istanza di interpello 16 novembre 2021, n. 781, l’Agenzia delle Entrate ha precisato che, con riferimento agli interventi di efficientamento energetico di cui al richiamato art. 14 del D.L. 63/2013 – in presenza di interventi di demolizione e ricostruzione con ampliamento della volumetria preesistente, riconducibili alla ristrutturazione edilizia, la detrazione non spetta per le spese sostenute per i lavori effettuati sulla parte eccedente il volume ante-operam. Ne deriva la necessità di:
- mantenere distinte, anche sotto il profilo della fatturazione, le spese riferite agli interventi sul volume ante-operam da quelle riferite agli interventi sul volume ampliato; oppure, in alternativa:
- essere in possesso di un’apposita attestazione che indichi gli importi riferibili a ciascun intervento, rilasciata dall’impresa che esegue i lavori o dal direttore dei lavori sotto la propria responsabilità.