Precompilata, in presenza di più “locazioni brevi” la somma va riportata nei quadri D (730) o RL (Redditi)
Potrebbe accadere che nella dichiarazione precompilata i dati relativi ai contributi previdenziali ed assistenziali siano diversi rispetto alle informazioni in possesso del contribuente; in tal caso, l’Agenzia delle Entrate suggerisce di verificare se la deduzione sia già stata riconosciuta dal sostituto d’imposta (datore di lavoro e/o ente pensionistico): se la risposta è affermativa, dovrà essere eliminato o corretto il dato indicato nel quadro E del modello 730 o nel quadro RP del modello Redditi.
Inoltre, in presenza di più “locazioni brevi” relative al medesimo immobile o a più immobili indicate nella stessa Certificazione Unica o nel caso di più CU – locazioni brevi trasmesse, se il locatore non è proprietario dell’immobile e quindi è un sublocatore o un comodatario, i corrispettivi indicati nei righi della/e CU, devono essere sommati e riportati nella dichiarazione (quadro D del modello 730 oppure quadro RL del modello Redditi).
Relativamente agli anni d’imposta 2017, 2018 e 2019, le Onlus, le associazioni di promozione sociale (Aps), le fondazioni e associazioni riconosciute aventi per scopo statutario la tutela, promozione e la valorizzazione dei beni di interesse artistico, storico e paesaggistico e le fondazioni e associazioni riconosciute aventi per scopo statutario lo svolgimento o la promozione di attività di ricerca scientifica, trasmettono in via facoltativa all’Agenzia delle Entrate i dati relativi alle erogazioni liberali effettuate da persone fisiche attraverso banca, ufficio postale o gli altri sistemi di pagamento previsti dall’art. 23 del D.Lgs. 9 luglio 1997, n. 241, nell’anno d’imposta di riferimento.
Pertanto, il dato relativo all’erogazione liberale effettuata non è presente nella dichiarazione precompilata (proprio perché l’invio di tali dati è facoltativo).
Le indicazioni che precedono rappresentano alcuni dei chiarimenti forniti dall’Agenzia delle Entrate attraverso delle FAQ sulla dichiarazione precompilata 2018, pubblicate sul proprio sito.