Per le Onlus in vigore da quest’anno i nuovi obblighi di trasparenza
Sono le singole Amministrazioni eroganti gli enti competenti a verificare l’avvenuto adempimento – a decorrere dal 2019 – degli obblighi di pubblicità introdotti dall’art. 1, commi da 125 a 129, della legge sulla “concorrenza” (Legge 4 agosto 2017, n. 124): lo ha precisato il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali con la Circolare 11 gennaio 2019, n. 2 .
Tale soluzione appare in linea sia con il Parere del Consiglio di Stato 1° giugno 2018, n. 1449 e con l’art. 93, comma 4, del Codice del Terzo Settore (D.Lgs. 3 luglio 2017, n. 117).
Tale norma, infatti, impone alle Pubbliche Amministrazioni che erogano risorse finanziarie o concedono l’utilizzo di beni immobili o strumentali di qualunque genere agli enti del Terzo Settore per lo svolgimento delle attività di interesse generale (di cui all’art. 5 del medesimo Codice), di disporre i controlli amministrativi e contabili finalizzati a verificare il corretto impiego da parte dei beneficiari delle risorse pubbliche attribuite.
Nella citata Circolare n. 2/2019 si sottolinea inoltre che la violazione degli obblighi informativi in commento comporta l’obbligo di restituzione all’Amministrazione erogante delle somme ricevute: per il Consiglio di Stato, peraltro, tale sanzione è applicabile esclusivamente nei confronti delle imprese e delle cooperative sociali (art. 1, comma 125, terzo periodo, Legge n. 124/2017).
Si ricorda che la norma impone la pubblicazione dei contributi, delle sovvenzioni, nonché dei sostegni a vario titolo ricevuti dalle Pubbliche Amministrazioni e dagli enti assimilati, che non traggono titolo da rapporti economici a carattere sinallagmatico.
A tal fine è stato chiarito che l’attribuzione del vantaggio da parte della Pubblica Amministrazione può avere ad oggetto non soltanto risorse finanziarie, ma anche risorse strumentali – come ad esempio in presenza di un comodato di bene mobile o immobile – al fine di quantificare il vantaggio economico, si fa riferimento al valore dichiarato dalla Pubblica Amministrazione che ha attribuito il bene.