Per le cessioni di carburante già possibile emettere la fattura elettronica
Il distributore di carburante può già emettere la fattura elettronica: lo ha confermato ieri l’Agenzia delle Entrate nel corso dell’incontro con i consulenti del lavoro, dove è stato presentato all’Ordine il nuovo portale “Fatture e Corrispettivi”: si ricorda peraltro che l’adempimento sarà obbligatorio soltanto dal 1° gennaio 2019, mentre fino al 31 dicembre potrà essere utilizzata la scheda carburante.
L’art. 11-bis del “decreto Dignità” (D.L. 12 luglio 2018, n. 87, convertito con modifiche dalla Legge 9 agosto 2018, n. 96) ha disposto infatti il differimento al 1° gennaio 2019 per i soli soggetti passivi Iva che si riforniscono di carburante presso gli impianti stradali di distribuzione l’efficacia della norma – art. 1, comma 917 , della Legge 28 dicembre 2017, n. 205 (Legge di Bilancio 2018) – che anticipava al 1° luglio 2018 gli obblighi di fatturazione elettronica per le cessioni di benzina o gasolio destinati ad essere utilizzati come carburanti per motori.
Il rinvio non riguarda l’acquisto di carburante effettuato dai consumatori persone fisiche non titolari di partita Iva; inoltre rimane fermo l’obbligo del pagamento mediante mezzi tracciabili per la detraibilità Iva e la deducibilità ai fini delle imposte dirette dell’acquisto dei carburanti da parte dei titolari di partita Iva. Rimane ferma infine la facoltà di utilizzo della scheda carburante.