Pensioni di inabilità-invalidità: quando vanno indicate nel modello 730?
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Il nostro ordinamento prevede diverse forme di supporto ai contribuenti con disabilità che, a seconda della natura assistenziale o previdenziale, hanno effetti diversi ai fini fiscali. Di seguito mettiamo ordine tra le principali forme di tutela prevista analizzando le relative ripercussioni ai fini dichiarativi.
Nel dettaglio, occorre distinguere tra Assegno ordinario di invalidità (AOI), Pensione di inabilità e Assegno di assistenza.
Misura | In cosa consiste | Effetti in dichiarazione |
Pensione di inabilità | È una prestazione assistenziale erogata dall’INPS:
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Non è richiesta la dichiarazione nel 730 in quanto reddito esente da tassazione |
Assegno di assistenza (pensione di invalidità civile) | È una prestazione assistenziale a chi possiede un’invalidità civile parziale (in termini percentuali dal 74 al 99%). | Non è richiesta la dichiarazione nel 730 in quanto reddito esente da tassazione |
Assegno ordinario di invalidità (AOI) | È un trattamento di natura previdenziale, erogato sempre dall’INPS a coloro la cui capacità lavorativa è ridotta a meno di 1/3 a causa di infermità fisica o mentale ma deriva da versamenti contributivi.
È disciplinato dalla legge n. 222/1984 che richiede:
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Stante la natura previdenziale, deve essere cumulato con i redditi e inserito, pertanto, nel quadro C del modello 730 |
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