Misure anti-Covid: nuove zone bianche. Nuove regole consumo al tavolo
A partire da oggi, 7 giugno 2021, quattro nuove Regioni entrano in zona bianca: si tratta di Abruzzo, Liguria, Umbria e Veneto, che si aggiungono a Friuli Venezia Giulia, Molise e Sardegna. Fino al 21 giugno, in zona bianca il consumo al tavolo negli spazi al chiuso è consentito per le attività dei servizi di ristorazione per un massimo di sei persone per tavolo, salvo che siano tutti conviventi.
La nuova classificazione regionale e le nuove misure applicabili nelle zone bianche sono state decise con due Ordinanze firmate il 4 giugno 2021 dal Ministro della Salute, Roberto Speranza, e poi pubblicate in Gazzetta Ufficiale.
Si ricorda inoltre che, ai sensi del D.L. 18 maggio 2021, n. 65, nelle zone bianche non si applica il cd. “coprifuoco”, mentre, a partire da oggi, nelle zone gialle il limite orario si sposta dalle ore 24.00 alle 5.00, per essere poi abolito dal prossimo 21 giugno.
La ripartizione delle Regioni e Province Autonome nelle diverse aree di criticità risulta quindi essere, a partire dal 7 giugno 2021, la seguente:
Area di criticità | Regioni |
Bianca | Abruzzo, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Molise, Sardegna, Umbria, Veneto. |
Gialla | Basilicata, Calabria, Campania, Emilia Romagna, Lazio, Lombardia, Marche, Piemonte, Provincia Autonoma di Bolzano, Provincia Autonoma di Trento, Puglia, Sicilia, Toscana, Valle d’Aosta. |
Arancione | Nessuna Regione e Provincia autonoma. |
Rossa | Nessuna Regione e Provincia autonoma. |
Per chiarimenti sull’applicazione di tali disposizioni è possibile consultare le FAQ pubblicate dal Governo sul proprio sito.