Le novità per il regime forfettario dal 2023
Il Ddl approvato dal Consiglio dei Ministri n. 5 del 21 novembre 2022, introduce nuove regole per l’accesso e la fuoriuscita dal regime forfettario a partire dall’1 gennaio 2023.
Accesso al regime forfettario – aumento della soglia per l’accesso |
Passa da 65.000 a 85.000 euro il limite di compensi/ricavi che permettono ai titolari di lavoro autonomo e redditi d’impresa di applicare l’imposta al 15%.
L’aumento della soglia di fatturato è soggetto a un’autorizzazione comunitaria. Un contribuente che, nel 2022, era forfettario e ha incassato 70.000 euro, nel 2023 potrà permanere nel regime, così come un artigiano che nel 2022 era semplificato ordinario con ricavi registrati nei registri IVA pari a 80.000 euro (opzione ex art. 18, comma 5, del D.P.R. 600/1973) potrà permanere nel forfettario. Si ricorda che, ai fini del computo del limite di 85.000 euro, rilevano i ricavi e i compensi derivanti dall’esercizio dell’attività d’impresa, di arte o professione (artt. 54, 57 e 85 Tuir) al netto dell’IVA addebitata in fattura. Tra i compensi rilevanti va computata la maggiorazione del 4% addebitata ai committenti in via definitiva dai professionisti iscritti alla Gestione separata INPS, ma non il contributo integrativo dei professionisti iscritti alle Casse di previdenza professionali private. Non rilevano i maggiori ricavi o compensi da adeguamento agli ISA. Sono esclusi dal limite i compensi di natura occasionale (redditi diversi ex art. 67, comma 1, lett. i) e l), del TUIR). Sono escluse anche le somme percepite a titolo di indennità di maternità. I contributi a fondo perduto percepiti in relazione all’emergenza COVID non devono essere computati nel limite di ricavi e compensi ai fini dell’accesso o della permanenza nel regime. I ricavi di competenza 2022 rilevano anche se relativi ad un’attività cessata, diversa da quella iniziata nel corso del 2023 e per la quale si intende usufruire del regime forfettario. |
Fuoriuscita immediata dal regime forfettario in corso d’anno -clausola antielusione |
Per chi nel 2023:
Un contribuente che nel 2023 è forfettario e incasserà 86.000 euro, uscirà dal regime dal 2024. Così un artigiano che nel 2023 incasserà nel regime forfettario 102.000 euro dovrà calcolare l’IVA e tassare con aliquote IRPEF progressive il reddito prodotto già in corso d’anno. |
Flat tax incrementale al 15% sulle variazioni di reddito superiori al 5% |
Introduzione di una nuova tassa piatta incrementale, che si applicherà al 15%:
Il confronto verrà fatto fra il reddito 2022 e il maggiore dei tre anni precedenti. |