L’applicazione dei nuovi principi contabili alle cooperative
Pubblicata una circolare congiunta a firma di Alleanza delle Cooperative Italiane e CNDCEC, circa le conseguenze applicative dei nuovi principi contabili per le società cooperative: tali principi erano stati approvati dall’OIC con il documento emanato in data 9 giugno 2022, rubricato “Specificità delle societàcooperative – Emendamenti ai principi contabili nazionali”, nel quale l’Organismo Italiano di Contabilità aveva fornito un proprio indirizzo volto a dirimere le incertezze interpretative nella redazione dei bilanci delle società mutualistiche.
In prossimità dell’entrata in vigore dei principi, fissata per la fine del 2023, la circolare congiunta ne illustra il contenuto, con riferimento a diversi aspetti della contabilità delle cooperative, quali, ad esempio, gli strumenti finanziari tipici delle cooperative, la valutazione di alcune peculiari attività, le informazioni specifiche di bilancio e il trattamento contabile dei cosiddetti ristorni.
Tra le novità è da segnalare il definitivo riconoscimento degli strumenti finanziari tipici delle cooperative quali titoli di partecipazione al capitale e, soprattutto, il chiarimento sul trattamento contabile del ristorno. In proposito è fatta salva la possibilità del doppio metodo di contabilizzazione (costo o destinazione dell’utile di esercizio) e sono ridotti al minimo gli oneri di adeguamento per le cooperative, che, come viene suggerito nella circolare di Alleanza delle Cooperative e CNDCEC, potrebbero recepire le raccomandazioni contabili dei nuovi principi contabili OIC modificando esclusivamente i regolamenti interni.