La disciplina Iva dei voucher sostitutivi dei viaggi di istruzione
Con la Risposta all’istanza di consulenza giuridica 5 luglio 2021, n. 10, l’Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti in merito al trattamento Iva dei voucher emessi – a causa dell’annullamento di viaggi di istruzione ai sensi del D.P.C.M. 25 febbraio 2020 – dalle agenzie di viaggio a favore delle istituzioni scolastiche. Si tratta di buoni, di pari importo dei viaggi, spendibili nel successivo anno scolastico.
In particolare, è stato precisato che tali voucher sono riconducibili tra i buoni-corrispettivo multiuso, in quanto non è nota la tipologia del servizio fruibile con il buono (pacchetti più o meno complessi, più viaggi, una prestazione unitaria, viaggi destinati all’estero e quindi non imponibili, ecc.). Di conseguenza, non essendo nota la disciplina applicabile ai fini Iva alla prestazione cui il voucher dà diritto già al momento della sua emissione, è corretta la seguente procedura:
- a fronte dell’emissione dei voucher, caricamento sul Sistema di Interscambio (SdI) della scuola della nota di accredito a storno della fattura emessa per il pagamento ricevuto;
- riemissione della fattura al momento della fruizione del voucher.