Isa, Aidc critica con il Ministro Tria
Con un comunicato stampa diffuso ieri, l’Associazione italiana dottori commercialisti prende posizione in merito alle considerazioni espresse dal Ministro dell’Economia e delle Finanze, Giovanni Tria, sugli Isa.
Mercoledì scorso, durante il question time alla Camera il titolare di via XX Settembre aveva escluso qualsiasi sospensione nell’applicazione degli Isa: per l’Aidc, si tratta di una visione che “non va oltre la prossima legge di bilancio. Ed è, evidentemente, una visione oscura se, per sostenersi, ha bisogno di calpestare i diritti del contribuente”.
L’Associazione ritiene infatti che il Governo “riduce la gestione dell’Economia all’esazione dei tributi, senza sostanziali interventi espansivi verso le imprese ed i professionisti, che viola le elementari norme del viver civile, pur di rendere tale esazione massima, per garantire promesse elettorali scellerate. Il miraggio di una minor tassazione non è stato mai accompagnato da una altrettanto urgente e sostanziale semplificazione del rapporto tra Stato e cittadini”.