Individuazione dei nuclei familiari beneficiari del contributo economico
É stato pubblicato sulla G.U. n. 146, del 24 giugno 2024, il decreto del 4 giugno 2024 del Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, dal titolo “Individuazione dei nuclei familiari in stato di bisogno, beneficiari del contributo economico previsto dall’articolo 1, commi 2, 3, 4 e 5 della legge 30 dicembre 2023 n. 213”.
Il decreto reca le disposizioni attuative ed applicative del fondo destinato all’acquisto di beni alimentari di prima necessità e di carburanti nonché, in alternativa a questi ultimi, di abbonamenti ai servizi di trasporto pubblico locale, per l’anno 2024, da parte dei soggetti in possesso di un indicatore della situazione economica equivalente non superiore a 15.000 euro, da fruire mediante l’utilizzo di un apposito sistema abilitante, previste dalla legge di bilancio 2024.
Beneficiari del contributo sono i cittadini appartenenti ai nuclei familiari, residenti nel territorio italiano, in possesso dei seguenti requisiti alla data della pubblicazione del presente decreto (24 giugno 2024):
- iscrizione di tutti i componenti nell’Anagrafe della popolazione residente (Anagrafe comunale);
- titolarità di una certificazione ISEE Ordinario, di cui al decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 5 dicembre 2013, n. 159, in corso di validità, con indicatore non superiore ai 15.000,00 euro annui.
É concesso un solo contributo per nucleo familiare, di importo complessivo pari ad euro 500.
Il contributo è destinato all’acquisto di beni alimentari di prima necessità, come indicati nell’allegato 1 al decreto in commento, con esclusione di qualsiasi tipologia di bevanda alcolica, e di carburanti, nonché, in alternativa a questi ultimi, di abbonamenti ai servizi di trasporto pubblico locali.
Il contributo viene erogato attraverso carte elettroniche di pagamento, prepagate e ricaricabili, messe a disposizione da Poste Italiane per il tramite della società controllata Postepay, e sono consegnate agli aventi diritto, previa prenotazione del ritiro attraverso i canali offerti da Poste Italiane, presso gli uffici postali abilitati al servizio.
Le nuove carte abbinate a ciascun beneficiario sono nominative e sono rese operative con l’accredito del contributo erogato, a partire dal mese di settembre 2024.
Le carte sono ritirate dai beneficiari del contributo presso gli uffici postali abilitati al servizio, secondo un criterio di scaglionamento definito nella convenzione, e non sono fruibili, con decadenza dal beneficio, se non viene effettuato il primo pagamento entro il 16 dicembre 2024.