Incentivi interventi riqualificazione edilizia e ambientale
È stata assegnata all’esame della Commissione Finanze della Camera la proposta di legge n. 2959, contenente misure incentivanti per gli interventi di riqualificazione edilizia e ambientale delle aree occupate da costruzioni ad uso industriale o produttivo in disuso.
Il provvedimento, in particolare, al fine di favorire la riqualificazione edilizia e ambientale, intende incentivare la demolizione di unità immobiliari destinate ad attività produttive, che siano in disuso da almeno 5 anni alla data di entrata in vigore della legge, e il conseguente ripristino dell’assetto ambientale preesistente o la realizzazione di nuove costruzioni. In tali casi, al titolare (persona fisica o giuridica) dell’immobile ad uso produttivo oggetto di demolizione è riconosciuta una detrazione Irpef o Ires, che può essere ripartita in un periodo che va da 5 a 10 quote annuali. In luogo della detrazione, è possibile optare per lo “sconto in fattura” o la trasformazione della detrazione in un corrispondente credito d’imposta e la sua cessione.
Se alla demolizione segue una nuova costruzione, è possibile – qualora sussistano i requisiti previsti – usufruire delle agevolazioni vigenti.
A seguito della demolizione dell’immobile ad uso produttivo dismesso sono riconosciuti, per i primi anni successivi alla conclusione dei lavori di demolizione o di realizzazione del nuovo immobile, incentivi fiscali consistenti nell’esenzione e poi nella riduzione dell’Imu. Se alla demolizione segue la realizzazione di un nuovo fabbricato è inoltre prevista l’esenzione dalla tassa sui rifiuti o dalla corrispondente tariffa, per il nuovo fabbricato nei primi 2 anni successivi alla conclusione dei lavori di ricostruzione.