In arrivo modifiche al decreto Carburanti
Dal tavolo permante tra i rappresentanti delle associazioni di categoria dei distributori di carburante e il Ministro Adolfo Urso sono emerse proposte di modifica al testo originario del D.L. n. 5/2023, ma è confermato il mantenimento dell’obbligo di cartellonistica.
Dopo l’incontro tenutosi il 19 gennaio 2023, in un comunicato del Ministero delle Imprese e del made in Italy si legge che viene rinviato il provvedimento attuativo del decreto prezzi che avrebbe dovuto definire entro 10 giorni le modalità di comunicazione e di esposizione del prezzo medio dei carburanti nei distributori.
Viene anche prevista l’istituzione di una APP del Ministero gratuita che consentirà di conoscere il prezzo medio regionale e, con la geolocalizzazione, anche il prezzo praticato da ciascun distributore nel perimetro desiderato.
Il ministro Urso ha infine confermato che il tavolo tecnico insediato da qualche giorno continuerà ad operare fino al completo riordino del settore, che necessita di diversi interventi anche in vista della transizione green per la quale è chiamato a svolgere un ruolo significativo.
Riportiamo le novità in sintesi:
Modifiche proposte al D.L. 14 gennaio 2023, n. 5 , c.d. “Decreto carburanti” | ||
Rif. normativo | Descrizione | |
Invio dei prezzi applicati dai benzinai al MIMT e pubblicazione della media su base regionale | Art. 1, comma 2, D.L. n. 5/2023 |
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Obbligo dei benzinai di aggiornare la cartellonistica | Art. 1, comma 3, D.L. n. 5/2023 |
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Regime sanzionatorio (da 200 a 800 euro) a seconda del fatturato dell’impianto | Art. 1, comma 4, D.L. n. 5/2023 |
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