Skip to main content

Il decreto “Semplificazioni” passa al Senato. Ora tocca alla Camera

|

Con 157 voti favorevoli, 82 contrari e una astensione, il 4 settembre 2020 l’Aula di Palazzo Madama ha approvato con fiducia l’emendamento interamente sostitutivo del disegno di legge A.S. 1883, di conversione del decreto “Semplificazioni” (D.L. 16 luglio 2020, n. 76). Si ricorda che il provvedimento ha introdotto misure urgenti per la semplificazione dei procedimenti amministrativi in materia di contratti pubblici ed edilizia, innovazione digitale, nonché semplificazioni in materia di attività di impresa, ambiente e green economy. È stato inoltre prorogato dal 31 luglio al 31 dicembre 2021 il periodo in cui si applicheranno le procedure veloci per le opere pubbliche.

Tra le principali novità del decreto si evidenzia l’esclusione dalla partecipazione agli appalti pubblici nel caso in cui imprese o professionisti non abbiano ottemperato al versamento di tasse e contributi. L’esclusione può essere proposta dalla stazione appaltante anche nel caso in cui gli accertamenti siano non definitivi, qualora il mancato pagamento costituisca una grave violazione; in tal caso la stazione appaltante dev’essere comunque in grado di dimostrare l’inadempimento.

Alcune importanti modifiche hanno inoltre interessato l’art. 10, relativo alle semplificazioni in materia di edilizia: secondo la bozza licenziata dal Senato, risulta ristretto l’ambito applicativo della norma che prevede la possibilità di accedere ad una procedura “accelerata” (Scia in luogo del permesso di costruire) per la demolizione e ricostruzione con variazioni di sagoma e volumi.

Il nuovo testo prevede infine che le società (Spa o Srl), in deroga agli artt. 2368, secondo comma, e 2369, terzo e settimo comma, del codice civile, sino alla data del 30 giugno 2021, possano aumentare il capitale sociale mediante nuovi conferimenti anche con maggioranze “semplificate”. Gli amministratori, mediate apposita clausola statutaria, possano avere la delega per gli aumenti del capitale sociale, da deliberarsi fino al 30 giugno 2021.

Ora il provvedimento passa all’esame della Camera per l’approvazione definitiva.

Lavora con noi

Il nostro successo quotidiano dipende dalla qualità delle persone che lavorano nel nostro Studio, è per questo che crediamo nel valore e nel potenziale umano.
Essendo le nostre realtà in continua espansione siamo sempre pronti ad investire su nuove risorse.
Entra a far parte del nostro Team! Inviaci il tuo curriculum vitae, valuteremo con attenzione la tua candidatura con l’obiettivo di coinvolgerti nelle nostre ricerche di personale.






    ALLEGA CURRICULUM VITAE

    Esprimo il consenso al trattamento dei miei dati personali al fine che venga fornito il servizio o eseguita la prestazione richiesta