Giudizi davanti alla Corte Costituzionale “aperti” agli enti no profit
Qualsiasi formazione sociale senza scopo di lucro e qualunque soggetto istituzionale, se portatori di interessi collettivi o diffusi attinenti alla questione in discussione, potranno presentare brevi opinioni scritte per offrire alla Corte Costituzionale elementi utili alla conoscenza e alla valutazione del caso sottoposto al suo giudizio: lo prevede il nuovo art. 4-ter delle Norme integrative per i giudizi davanti alla Consulta, approvato lo scorso 8 gennaio.
Come precisato da un comunicato diffuso dalla stessa Corte, è inoltre prevista la possibilità di convocare esperti di chiara fama, qualora i giudici delle leggi ritengano necessario acquisire informazioni su specifiche discipline. Il confronto con gli esperti si svolgerà in camera di consiglio, alla presenza delle parti del giudizio.