Fissata la percentuale di fruizione del credito d’imposta per la sanificazione degli ambienti di lavoro
L’art. 125 del decreto “Rilancio” (D.L. 19 maggio 2020, n. 34, convertito con modifiche dalla legge 17 luglio 2020, n. 77) ha introdotto un credito d’imposta nella misura del 60 per cento (fino all’importo massimo di 60 mila euro per ciascun beneficiario) sulle spese – sostenute entro il 31 dicembre 2020 – di:
- sanificazione degli ambienti di lavoro e degli strumenti utilizzati nell’ambito dell’attività lavorativa;
- acquisto di dispositivi atti a proteggere i lavoratori dall’esposizione accidentale ad agenti biologici e a garantire, in linea generale, la salute dei lavoratori e degli utenti (ad esempio, mascherine, guanti, visiere di protezione e occhiali protettivi, tute di protezione e calzari, detergenti mani e disinfettanti, termometri, termoscanner, tappeti o vaschette decontaminanti e igienizzanti, barriere e pannelli protettivi).
Possono usufruirne gli esercenti attività d’impresa, arte o professione, gli enti del Terzo Settore e gli enti religiosi civilmente riconosciuti, nonché le strutture ricettive extra-alberghiere a carattere non imprenditoriale a condizione che siano in possesso del codice identificativo di cui all’art. 13-quater, comma 4, del D.L. 30 aprile 2019, n. 34, convertito con modifiche dalla Legge 28 giugno 2019, n. 58.
Ora, con il Provvedimento direttoriale 11 settembre 2020, n. 302831/2020 , l’Agenzia delle Entrate ha fissato a 15,6423 per cento la misura percentuale di fruizione del credito d’imposta.
In particolare, tenuto conto che l’ammontare complessivo dei crediti d’imposta risultante dalle comunicazioni validamente presentate entro il 7 settembre 2020, in assenza di rinuncia, è pari a 1.278.578.142 euro, tale percentuale è ottenuta dal rapporto tra 200.000.000 e 1.278.578.142; il risultato di questo rapporto, espresso in termini percentuali e troncato alla quarta cifra decimale, è pari appunto al 15,6423 per cento.
Per quanto riguarda le modalità, i termini e le condizioni di fruizione e cessione del credito d’imposta, si applicano le disposizioni di cui al Provvedimento direttoriale 10 luglio 2020, n. 259854/2020 .