Fattura elettronica per i soggetti privati, servizio di consultazione disponibile dal secondo semestre 2019
Il servizio di consultazione delle fatture elettroniche per i consumatori finali persone fisiche sarà reso disponibile dall’Agenzia delle Entrate a partire dal secondo semestre 2019, previa adesione dell’utente, come previsto dal provvedimento del 21 dicembre 2018 . Con tale servizio il consumatore finale potrà consultare le fatture inviate dai fornitori fin dal 1° gennaio scorso.
Il chiarimento – già fornito con le risposte ai quesiti formulati dai commercialisti in occasione del Videoforum dello scorso 15 gennaio – è contenuto nelle Faq pubblicate ieri sul sito dell’Agenzia delle Entrate.
Tali regole, è precisato nella Faq, sono state stabilite per garantire il rispetto delle disposizioni sulla tutela dei dati personali. Pertanto il servizio online di consultazione delle fatture elettroniche per i consumatori finali persone fisiche, almeno per il primo semestre, non sarà attivo.
Nella risposta pubblicata ieri l’Agenzia ha altresì precisato che se il consumatore finale chiede la fattura non è obbligato ad avere e a fornire un indirizzo PEC all’esercente o al professionista da cui acquista il bene o il servizio in quanto non è obbligato a riceverla elettronicamente. L’esercente o il professionista è invece obbligato ad emetterla elettronicamente inviandola al Sistema di Interscambio, nonché a fornirne una copia su carta (o in formato pdf per email) al cliente. Questa sarà perfettamente valida, senza alcun obbligo per il cliente di acquisire e gestire la fattura elettronica.