Fattura elettronica, l’Anc lamenta disagi
“A quasi due mesi dal debutto della fattura elettronica l’Amministrazione finanziaria non sembra avere consapevolezza delle gravi criticità persistenti, che dovrebbero indurre a rivedere il sistema nel suo complesso, anziché cercare di rappresentare, con una lettura distorta di dati e statistiche, una situazione che non corrisponde affatto a quella reale”: lo ha sottolineato l’Associazione Nazionale Commercialisti attraverso un comunicato stampa pubblicato ieri sul proprio sito.
La presa di posizione dell’associazione presieduta da Marco Cuchel segue il comunicato dell’Agenzia delle Entrate di alcuni giorni fa, nel quale erano stati resi noti i dati aggiornati relativi alla fattura elettronica.
A prescindere dai numeri – sostiene l’Anc – “l’elenco del malfunzionamento e delle anomalie continua ad allungarsi con la segnalazione ogni giorno di nuovi problemi”. Tra questi ultimi si segnalano in particolare:
- la differenza tra i dati fiscali esposti nel file pdf, messi a disposizione dalle piattaforme private, e quelli contenuti nel file XML;
- l’assenza di procedure minime di controllo sul sistema Sdi (Sistema di Interscambio) che attualmente non impedisce di duplicare erroneamente l’invio di una fattura e addirittura consente l’invio di fatture di soggetti con partita Iva cessata;
- le difficoltà nella gestione dei documenti che arrivano allo Sdi, per entrambi i canali utilizzati quali SDIFTP e SDICOOP, creando problemi di allineamento con le piattaforme private e di interi file di cui si ignora la collocazione;
- i ritardi nella consegna delle notifiche al soggetto emittente, ben oltre il termine dei cinque giorni previsti dalla normativa;
- la “totale inadeguatezza dell’assistenza tecnica, sia da parte dell’Agenzia delle Entrate sia delle piattaforme private, che addirittura gli utenti non riescono più a contattare per ricevere risposte e supporto”.
Nella situazione descritta, l’Anc sottolinea che “ancora una volta i professionisti economici vengono lasciati soli e cercano quindi con le loro forze di arginare al meglio i tanti problemi che altri non si preoccupano di risolvere”.