Skip to main content

Entro il 31 ottobre la presentazione del modello Redditi da parte degli eredi

|

Gli eredi di persone decedute nel 2017 o nel primo semestre del 2018 hanno tempo fino al 31 ottobre per presentare – in via telematica – il modello Redditi: l’adempimento può essere effettuato sia direttamente, sia tramite intermediari.

Lo ha ricordato l’Agenzia delle Entrate attraverso il suo profilo Twitter. Si ricorda che sono tenuti a presentare il modello Redditi persone fisiche 2018, con riferimento ai redditi 2017, i seguenti soggetti:

  1. lavoratori dipendenti che hanno cambiato datore di lavoro e sono in possesso di più certificazioni di lavoro dipendente o assimilati (Certificazione Unica 2018), nel caso in cui l’imposta corrispondente al reddito complessivo superi di oltre 10,33 euro il totale delle ritenute subite;
  2. lavoratori dipendenti che direttamente dall’Inps o da altri enti hanno percepito indennità e somme a titolo di integrazione salariale o ad altro titolo, qualora erroneamente non siano state effettuate le ritenute o se non ricorrano condizioni di esonero;
  3. lavoratori dipendenti ai quali il sostituto d’imposta ha riconosciuto deduzioni dal reddito e/o detrazioni d’imposta non spettanti in tutto o in parte (anche se in possesso di una sola Certificazione Unica 2018);
  4. lavoratori dipendenti che hanno percepito retribuzioni e/o redditi da privati non obbligati per legge ad effettuare ritenute d’acconto (al riguardo le istruzioni indicano quale esempio i collaboratori familiari, autisti e altri addetti alla casa);
  5. contribuenti che hanno conseguito redditi sui quali l’imposta si applica separatamente (ad esclusione di quelli che non devono essere indicati nella dichiarazione – come le indennità di fine rapporto ed equipollenti, gli emolumenti arretrati, le indennità per la cessazione dei rapporti di collaborazione coordinata e continuativa, anche se percepiti in qualità di eredi – quando sono erogati da soggetti tenuti ad effettuare le ritenute alla fonte);
  6. lavoratori dipendenti e/o percettori di redditi a questi assimilati ai quali non sono state trattenute o non sono state trattenute nella misura dovuta le addizionali comunale e regionale all’Irpef. In tal caso l’obbligo sussiste soltanto se l’importo dovuto per ciascuna addizionale supera 10,33 euro;
  7. contribuenti che hanno conseguito plusvalenze e redditi di capitale da assoggettare ad imposta sostitutiva, che devono essere indicate nei quadri RT e RM.

Lavora con noi

Il nostro successo quotidiano dipende dalla qualità delle persone che lavorano nel nostro Studio, è per questo che crediamo nel valore e nel potenziale umano.
Essendo le nostre realtà in continua espansione siamo sempre pronti ad investire su nuove risorse.
Entra a far parte del nostro Team! Inviaci il tuo curriculum vitae, valuteremo con attenzione la tua candidatura con l’obiettivo di coinvolgerti nelle nostre ricerche di personale.






    ALLEGA CURRICULUM VITAE

    Esprimo il consenso al trattamento dei miei dati personali al fine che venga fornito il servizio o eseguita la prestazione richiesta

    Lavora con noi - Work with us
    Close