Distributori di carburante: da domani 23 marzo al via le domande di contributo da parte degli enti diversi da persone fisiche
Dalle ore 12.00 del 30 marzo 2021 e fino alle ore 12.00 del 18 maggio 2021 le Pmi titolari del servizio di distribuzione di carburanti nelle autostrade potranno richiedere il contributo previsto per il periodo d’emergenza Covid-19 dall’art. 40 del decreto “Rilancio” (D.L. 19 maggio 2020, n. 34, convertito con modifiche dalla Legge 17 luglio 2020, n. 77).
Per i soggetti proponenti amministrati da una o più persone giuridiche o enti diversi dalle persone fisiche o nel caso di presentazione della domanda per mezzo di un soggetto delegato, l’accesso alla procedura informatica può avvenire solo previo accreditamento degli stessi e previa verifica dei poteri di firma in capo al legale rappresentante.
A tal fine, il soggetto proponente deve inviare, a partire dalle ore 10.00 di domani, 23 marzo 2021, esclusivamente attraverso pec, una specifica richiesta alla pec contributodistributori@pec.mise.gov.it secondo le modalità indicate dalla norma. In caso di esito positivo della fase di accreditamento, il soggetto proponente accede alla procedura informatica tramite SPID. Tali termini erano stati fissati dal Mise con il D.Dirett. 9 marzo 2021.
Si ricorda che la misura prevede l’erogazione di un contributo alle micro, piccole e medie imprese titolari del servizio di distribuzione di carburante nelle autostrade, in possesso dei requisiti previsti dalla norma, commisurato ai contributi previdenziali e assistenziali dovuti sulle retribuzioni da lavoro dipendente corrisposte nei mesi di marzo, aprile e maggio 2020. Qualora l’importo complessivo delle agevolazioni concedibili sia superiore all’ammontare delle suddette risorse disponibili, il Ministero procede al riparto delle stesse in proporzione all’importo richiesto da ciascuna impresa. Tutte le imprese ammissibili alle agevolazioni concorrono senza alcuna priorità connessa al momento della presentazione della domanda.