Discoteche, palestre e altre attività rimaste chiuse per Covid
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Scadrà martedì 21 dicembre il termine entro il quale è possibile presentare all’Agenzia delle Entrate la domanda di riconoscimento dei contributi previsti dall’art. 2 del decreto “Sostegni-bis” (D.L. 25 maggio 2021, n. 73, convertito con modifiche dalla Legge 23 luglio 2021, n. 106), a favore delle attività economiche per le quali sia stata disposta la chiusura per un periodo complessivo di almeno cento giorni nel periodo intercorrente tra il 1° gennaio 2021 e il 25 luglio 2021.
In particolare:
- i contributi a fondo perduto possono essere chiesti dai titolari di discoteche, sale da ballo e di altre attività, come cinema, teatri, palestre e piscine rimaste chiuse per effetto delle restrizioni introdotte per contrastare l’epidemia;
- due le tipologie di contributo: uno, fino a 25mila euro, per discoteche, sale da ballo e simili (codice Ateco 2007 “93.29.10”) che risultavano chiuse al 23 luglio 2021 e un secondo, con tetto a 12mila euro, per tutte le attività operative in diversi settori (dallo svago al benessere, dallo sport all’intrattenimento) rimaste chiuse per almeno 100 giorni tra il 1° gennaio e il 25 luglio 2021. Al riguardo si rinvia al D.M. 9 settembre 2021);
- i contributi riconosciuti saranno accreditati direttamente sul conto corrente indicato nell’istanza;
- contestualmente è stato approvato il modello;
- la domanda dev’essere inviata, anche da un intermediario delegato alla consultazione del cassetto fiscale o provvisto di specifica delega, utilizzando i canali telematici dell’Agenzia delle Entrate (Provvedimento direttoriale 29 novembre 2021, n. 336230/2021 ).
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