Di Maio: “È in corso un’ampia riflessione su Impresa 4.0”
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Numerosi i temi toccati dal Ministro dello Sviluppo economico e del Lavoro, Luigi Di Maio, nel corso dell’intervento che ha tenuto ieri all’Assemblea di Confindustria.
Questi alcuni passaggi del Ministro:
- “È in corso anche una riflessione più ampia su Impresa 4.0, la cornice più estesa di strumenti finalizzati all’innovazione. Già in sede di Legge di Bilancio abbiamo voluto assicurare continuità al Piano dando ascolto al mondo imprenditoriale che ne chiedeva la proroga”;
- “La prossima Commissione sarà chiamata a definire il nuovo Horizon, il più ambizioso programma di ricerca e innovazione di sempre: 100 miliardi di euro per il periodo 2021-2027 da programmare semplificando le procedure di assegnazione delle risorse, migliorando i modelli e le forme di finanziamento, evitando dispersioni che ne vanificherebbero l’efficacia”;
- “Nell’ultima legge di Bilancio abbiamo approvato un grande progetto sulla Microelettronica che ci vede partner insieme ad altri paesi europei: per la prima volta, a più di 60 anni dall’approvazione del Trattato sul funzionamento dell’Unione, si è data concreta attuazione a quanto previsto per la realizzazione di quello che è definito: l’Importante Progetto di Comune Interesse Europeo (IPCEI)”;
- “Il nostro Piano Nazionale Integrato Energia e Clima (PNIEC), di cui abbiamo presentato una prima bozza in Europa lo scorso dicembre, (…), lo finalizzeremo entro il 2019 e prevede degli obiettivi vincolanti e molto sfidanti al 2030: cito ad esempio la copertura del 30% dei consumi finali lordi di energia da fonti rinnovabili, cui faremo contribuire significativamente i trasporti con un 21,6% di quota rinnovabile di settore e il phase out del carbone dalla produzione elettrica, già dal 2025, anticipando qualche chiusura al 2023. Il Piano richiederà investimenti aggiuntivi al 2030 per più di 180 miliardi di euro rispetto a quelli previsti a politiche correnti, indirizzati a soluzioni ad alto contenuto tecnologico e di innovazione”;
- “È partito il piano di reingegnerizzazione della Nuova Sabatini, volta a semplificare la fase di erogazione delle agevolazioni e stiamo studiando dei miglioramenti per i contratti di sviluppo”;
- “Sulle ZES abbiamo avviato il programma per l’accelerazione della misura”;
- “Ci siamo poi impegnati a riformare entro tre mesi la Legge 181 del 1989, strumento dedicato alle aree di crisi industriali”;
- “Quest’anno abbiamo voluto introdurre un contributo per favorire la crescita di cultura manageriale delle nostre PMI. Ho firmato il decreto attuativo per assumere nelle nostre PMI un manager dell’innovazione che favorisca il processo di digitalizzazione, e siamo adesso in attesa della registrazione degli organi di controllo per dare il via alla misura”;
- “(…) durante la prima fase del Governo abbiamo privilegiato azioni per la redistribuzione del reddito, certi che il rilancio della domanda interna e la questione sociale fossero le priorità su cui intervenire”;
- “Chi produce ricchezza in Italia, deve pagare le imposte in Italia: tutti devono pagare il giusto affinché chi già paga lo faccia in maniera più equa”.
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