Decreto legge-ponte: assegno unico familiare
Dovrebbe approdare oggi in Consiglio dei Ministri il decreto legge-ponte che consentirà l’avvio dell’assegno unico familiare a partire dal 1°luglio e fino a dicembre, per entrare a regime per tutti a gennaio 2022. Potranno beneficiare della misura temporanea coloro che non percepiscono assegni al nucleo familiare, quali lavoratori autonomi, disoccupati e incapienti ai fini Irpef.
L’assegno verrà corrisposto per ciascun figlio minore in base al numero dei figli e alla situazione economica della famiglia certificata con Isee (fino a 50 mila euro), con una maggiorazione di 50 euro in caso di figli con disabilità.
Si ricorda che, in base a quanto previsto dalla legge delega 1° aprile 2021, n. 46 , la misura a regime si applicherà dal settimo mese di gravidanza fino alla maggiore età del figlio a carico e anche fino ai 21 anni, per motivi di studio.
Secondo quanto si legge nello schema di decreto che verrà presentato all’esame del Governo, per ottenere l’assegno sarà necessario presentare domanda on line all’Inps o ai patronati secondo le regole che saranno stabilite dall’Inps entro il 30 giugno. Per le domande che saranno presentate entro il 30 settembre 2021 saranno corrisposte ai richiedenti le mensilità arretrate a partire dal mese di luglio.
L’importo verrà erogato con bonifico bancario direttamente sul conto corrente del beneficiario.