“Decreto fiscale”: novità per la dilazione delle rate scadute, credito d’imposta R&S e Patent box

È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale di ieri il “decreto fiscale” (D.L. 21 ottobre 2021, n. 146),  contenente un pacchetto di misure in materia economica e fiscale e a tutela del lavoro, approvato nei giorni scorsi dal Consiglio dei Ministri.

Tra le principali novità contenute nel provvedimento – che entra in vigore oggi – sono da evidenziare:

1. la proroga al 30 novembre 2021 dei termini di versamento delle rate dovute nel 2020 e il 28 febbraio, il 31 marzo, il 31 maggio e il 31 luglio 2021 ai fini della “Rottamazione-ter” e del “Saldo e stralcio”. A tal fine è stato modificato l’art. 68, comma 3, del decreto “Cura Italia” (D.L. 17 marzo 2020, n. 18, convertito con modifiche dalla Legge 24 aprile 2020, n. 27);
2. la possibilità per i soggetti che hanno utilizzato in compensazione il credito d’imposta R&S (ex art. 3 del D.L. n. 145/2013) per i periodi d’imposta dal 2015 al 2019, di effettuare il riversamento dell’importo del credito indebitamente utilizzato, senza sanzioni e interessi;
3. l’introduzione di una norma che fissa in 150 giorni dall’avvenuta notifica il termine di pagamento delle cartelle notificate dall’agente della riscossione dal 1° settembre al 31 dicembre 2021;
4. con riferimento ai piani di dilazione in essere alla data dell’8 marzo 2020, l’introduzione di una norma secondo cui la decadenza dagli stessi scatta in caso di mancato pagamento, nel periodo di rateazione, di 18 rate (anziché 10), anche non consecutive. Resta invece fermo a 10 rate (non consecutive) non versate, il limite raggiunto il quale si decade dai provvedimenti di accoglimento emessi relativamente alle richieste presentate fino al 31 dicembre 2020 (art. 68, comma 2-ter  , del D.L. n. 18/2020);
5. l’introduzione di alcune semplificazioni nell’ambito del patent box, a favore dei titolari di reddito d’impresa. In particolare, è prevista la possibilità di optare per una disciplina alternativa. Le disposizioni attuative saranno adottate con un provvedimento dell’Agenzia delle Entrate;
6. il rifinanziamento per il 2021 con 100 milioni di euro il fondo ecobonus per l’acquisto di veicoli a basse emissioni.

Gazzetta Ufficiale