Decreto delegato per la semplificazione degli adempimenti tributari
Il Consiglio dei ministri del 19 dicembre 2023 ha approvato lo schema di decreto legislativo A.G. 93, recante razionalizzazione e semplificazione delle norme in materia di adempimenti tributari. L’atto è composto da 27 articoli ed attua, in massima parte, i principi di delega di cui all’art. 16, comma 1 , della Legge delega n. 111 del 2023, che contiene princìpi e criteri direttivi per la revisione generale degli adempimenti tributari.
In estrema sintesi, le disposizioni dello schema di decreto legislativo recante razionalizzazione e semplificazione delle norme in materia di adempimenti tributari introducono innanzi tutto norme dirette a semplificare:
- gli obblighi di dichiarazione per i contribuenti e per i sostituti d’imposta e la relativa modulistica (articoli 1, 2, 14, 15, 16, 19, 20),
- gli adempimenti connessi al pagamento dei tributi con riguardo anche alla riorganizzazione delle scadenze sia dei pagamenti che delle dichiarazioni (articoli 8, 9, 11, 12, 17, 18).
In attuazione di specifici principi di delega sono poi previste delle misure:
- di semplificazione in materia di adempimenti concernenti gli Indici sintetici di affidabilità fiscale – ISA (articoli 5, 6 e 7),
- sulla sospensione dell’invio ai contribuenti di specifici atti di contestazione o di invito alla compliance (articolo 10),
- una misura diretta ad evitare la decadenza dai benefici fiscali in un caso specifico di inadempimento solamente formale in dichiarazione (articolo 13),
- una disposizione concernente la creazione di un modello unico di delega per i professionisti che si interfacciano con l’Agenzia delle Entrate e l’Agenzia delle Entrate-Riscossione (articolo 21),
- una norma volta a rafforzare i servizi digitali dell’Agenzia delle Entrate per i contribuenti e gli intermediari (articolo 22), una specifica disposizione per aumentare le informazioni disponibili nel cosiddetto “cassetto fiscale” (articolo 23),
- una norma concernente specificamente la più agevole comunicazione tra Agenzia delle Entrate e comuni in merito alle attività di frazionamento immobiliare (articolo 25)
- e una norma diretta ad estendere le soluzioni software utilizzabili ai fini della memorizzazione elettronica e trasmissione telematica dei corrispettivi (articolo 24);
- alcune norme contengono infine specifiche semplificazioni o rimozione di oneri burocratici (articoli 3, 4).
Gli articoli 26 e 27 contengono le disposizioni finanziarie e l’entrata in vigore.