Decreto contro il caro bollette, novità in arrivo per i bonus edilizi
Proroga dal 29 aprile al 15 ottobre 2022 del termine per la comunicazione all’Agenzia delle Entrate delle opzioni per la cessione del credito o sconto in fattura, di cui all’art. 121 del D.L. “Rilancio” (D.L. 19 maggio 2020, n. 34, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020, n. 77), per i soggetti Ires e per i titolari di partita IVA, tenuti a presentare la dichiarazione dei redditi entro il 30 novembre 2022, con riferimento alle comunicazioni di cessione crediti 2021.
Lo prevede un emendamento al testo di conversione in legge del D.L. 1 marzo 2022, n. 17, (C. 3495-A), oggi all’esame dell’Aula della Camera.
Tra le altre novità di rilievo anche la possibilità, a partire dal 1° maggio 2022, di una quarta cessione del credito per banche, intermediari e assicurazioni, ma con responsabilità solidale in caso di insolvibilità dell’ultimo soggetto a cui è stato ceduto.
La proroga del Superbonus 110% per le abitazioni unifamiliari che hanno ultimato almeno il 30% dei lavori, il cui termine è attualmente fissato al 30 giugno 2022, potrebbe invece arrivare con un provvedimento da approvare dopo il Documento di economia e finanza ad aprile.
Nel decreto, recante misure urgenti per il contenimento dei costi dell’energia elettrica e del gas naturale, per lo sviluppo delle energie rinnovabili e per il rilancio delle politiche industriali, anche le norme che dettano la cancellazione degli oneri di sistema per le utenze domestiche per il secondo trimestre 2022 e il potenziamento del bonus sociale.