Dal Cndcec chiarimenti sugli elenchi degli esperti indipendenti
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Il Consiglio nazionale dei dottori commercialisti e degli esperti contabili ha pubblicato alcuni Pronto Ordini contenenti ulteriori chiarimenti in merito alla formazione degli elenchi degli esperti indipendenti nella composizione negoziata delle crisi d’impresa.
In particolare:
- la pregressa esperienza, valutabile ai fini dell’inclusione nell’elenco, deve attenere a incarichi direttamente conferiti dal debitore al professionista o ai professionisti, in caso di mandati congiunti; pertanto, sono esclusi dalle valutazioni gli incarichi conferiti a società commerciali che si sottraggono alla disciplina della prestazione professionale (Pronto Ordini 4 maggio 2022, n. 41/2022);
- l’incarico di precommissario non rientra nelle esperienze da valutare ai fini dell’inclusione nell’elenco;
- per quanto attiene agli incarichi di attestatore di cui ai nn. 2), 4), 5), e 6) delle Linee di indirizzo, devono essere esibiti le lettere di incarico (con data certa) o i mandati professionali e le relative attestazioni rilasciate dal professionista, in modo che sia fornita documentazione dell’effettivo espletamento degli incarichi (Pronto Ordini 4 maggio 2022, n. 43/2022);
- le precedenti esperienze valutabili ai fini dell’inclusione nell’elenco devono essere maturate in occasione dell’espletamento di incarichi o prestazioni professionali assunti direttamente dal professionista: a tal fine non sono valutabili “mere attività di collaborazione o di affiancamento di altri colleghi che risultino essere i soggetti direttamente incaricati dal debitore e, conseguentemente, personalmente responsabili dell’operazione di ristrutturazione” (Pronto Ordini 4 maggio 2022, n. 84/2022; Pronto Ordini 4 maggio 2022, n. 94/2022);
- a decorrere dal 29 dicembre 2021, nel valutare le domande dei professionisti non ancora decise e da trasmettere alle Camere di Commercio, gli Ordini sono tenuti a valutare il possesso dei requisiti previsti dalla legge alla luce delle Linee guida del Ministero della Giustizia e attenersi alle indicazioni fornite dallo stesso Ministero (Pronto Ordini 4 maggio 2022, n. 95/2022).
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