Da oggi obbligo di Green Pass “rafforzato” per i lavoratori pubblici e privati over 50
A partire da oggi, 15 febbraio 2022, scatta l’obbligo di Green Pass “rafforzato” per i lavoratori pubblici e privati con 50 anni di età ai fini dell’accesso ai luoghi di lavoro.
I lavoratori, nel caso in cui comunichino di non essere in possesso del Green Pass o che risultino privi dello stesso al momento dell’accesso ai luoghi di lavoro, sono considerati assenti ingiustificati, senza conseguenze disciplinari e con diritto alla conservazione del rapporto di lavoro, fino alla presentazione della certificazione e comunque non oltre il 15 giugno 2022. Per i giorni di assenza ingiustificata non sono dovuti la retribuzione né altro compenso o emolumento.
La misura è prevista dal D.L. 7 gennaio 2022, n. 1, contenente nuove disposizioni finalizzate a fronteggiare l’emergenza Covid-19.
Al riguardo, con il messaggio n. 721 del 14 febbraio 2022, l’Inps ha comunicato che a partire da oggi, ai sensi del D.L. 7 gennaio 2022 n. 1, il servizio “Greenpass50+” fornisce l’esito della verifica del Green pass (positivo o negativo) tenendo conto del requisito anagrafico.
In particolare, per gli over50, così come individuati dal richiamato dettato normativo, è verificato il Green-pass “rafforzato” (da vaccinazione o da guarigione), mentre per i restanti soggetti è verificato il Green-pass “base” (da vaccinazione, da guarigione o da tampone negativo).
Per l’utilizzo del servizio “GreenPass50+”, si invita a fare riferimento ai messaggi citati nel documento; in particolare il servizio è accessibile sul sito dell’Istituto:
- mediante la funzione di ricerca, digitando “GreenPass50+”;
- al percorso raggiungibile sul sito istituzionale www.inps.it: “Prestazioni e servizi” > “Servizi”, nell’elenco alfabetico dei servizi alla lettera “G”;
- al percorso raggiungibile sul sito istituzionale www.inps.it: “Prestazioni e servizi” > “Prestazioni”, all’interno della scheda prestazione “Accesso ai servizi per aziende e consulenti”, nell’elenco alfabetico alla lettera “A”.
Il servizio, ai fini dell’accreditamento, è riservato ai soggetti datoriali (pubblici e privati) o ai loro intermediari, previa autenticazione secondo le modalità in essere previste dall’Istituto (SPID/CIE/CNS/PIN).
In fase di controllo, i “Verificatori” selezionano, tra i dipendenti presenti nell’elenco visualizzato, solo il personale effettivamente in servizio, di cui è previsto l’accesso ai luoghi di lavoro ossia escludono gli assenti dal servizio e i dipendenti in lavoro agile, ed, esclusivamente per le posizioni selezionate, possono verificare il possesso del Green-pass; mentre la verifica del rispetto dell’obbligo vaccinale va effettuata a prescindere dalla presenza o meno del personale sul luogo di lavoro.