Da Cndcec e Fnc un documento sull’insolvenza in ambito transnazionale
Il Consiglio nazionale dei dottori commercialisti e degli esperti contabili e la Fondazione nazionale commercialisti hanno pubblicato il secondo “Osservatorio Internazionale crisi d’impresa”. Il documento riporta le novità legislative e giurisprudenziali degli ultimi mesi relative all’insolvenza in ambito transnazionale.
A tale riguardo si segnala la pubblicazione a cura della Commissione Ue, lo scorso 24 settembre, di un nuovo Piano d’azione finalizzato – si legge nel documento in esame – a “dare impulso all’Unione dei mercati dei capitali (CMU) dell’Unione europea nei prossimi anni”. Posto infatti che la priorità dell’azione comunitaria è di garantire che l’Europa si riprenda dalla crisi economica causata dal coronavirus, “sarà essenziale sviluppare i mercati dei capitali dell’UE e garantire l’accesso ai finanziamenti di mercato”.
Il Piano d’azione, in particolare, ha tre obiettivi chiave:
- garantire che la ripresa economica dell’Unione europea sia verde, digitale, inclusiva e resiliente, rendendo i finanziamenti più accessibili alle imprese europee, in particolare alle Pmi;
- rendere l’Unione europea un luogo ancora più sicuro per i singoli individui per risparmiare e investire a lungo termine;
- integrare i mercati nazionali dei capitali in un vero mercato unico dei capitali a livello europeo.
Tra le sedici misure proposte dalla Commissione Ue, si segnalano le seguenti:
- creare un unico punto di accesso ai dati aziendali per gli investitori;
- sostenere gli assicuratori e le banche a investire di più nelle imprese dell’Unione europea;
- rafforzare la protezione degli investimenti per sostenere un maggior numero di investimenti transfrontalieri nella Ue;
- facilitare il monitoraggio dell’adeguatezza delle pensioni in tutta Europa;
- rendere più armonizzate o convergenti le norme in materia di insolvenza;
- spingere per un progresso nella convergenza della vigilanza e nell’applicazione coerente del regolamento unico per i mercati finanziari nell’Unione europea.