Credito d’imposta 5.0: necessaria una doppia certificazione
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Con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale n. 52, serie generale, del 2 marzo 2024, del D.L. n. 19/2024 e delle disposizioni attuative del PNRR in esso contenute, via libera anche al nuovo credito d’imposta fino al% delle spese per gli investimenti effettuati nel biennio 2024-2025 in relazione al “Piano transizione 5.0”. La finalità della misura è sostenere il processo di trasformazione digitale ed energetica delle imprese. Il nuovo Piano, infatti, agevola progetti di investimento che comportino un risparmio energetico almeno del 3%, a livello di impresa, o del 5% per il processo produttivo interessato.
Per ottenere l’agevolazione è però necessario il rilascio delle seguenti certificazioni:
- certificazioni energetiche: da inviare al GSE, devono essere rilasciate da un valutatore indipendente ed attestare:
- ex ante: la riduzione dei consumi energetici conseguibili tramite il progetto di investimento,
- ex post: l’effettiva realizzazione degli investimenti in conformità a quanto previsto dalla certificazione ex ante, nonché l’avvenuta interconnessione dei beni al sistema aziendale di gestione della produzione o alla rete di fornitura;
- certificazione delle spese: per confermare l’effettivo sostenimento delle spese deve risultare da apposita certificazione rilasciata.
CERTIFICAZIONE | SOGGETTI ABILITATI AL RILASCIO |
Energetica | Soggetti in ogni caso abilitati:
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Certificazione delle spese | Il documento viene rilasciato:
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