Corsa alla sospensione dei versamenti nel decreto “Ristori-quater”
È atteso venerdì in Consiglio dei Ministri il nuovo decreto “Ristori-quater”, che, secondo le anticipazioni di questi giorni, conterrà la sospensione degli acconti di Irpef, Ires e Irap in scadenza lunedì 30 novembre, oltre ad altri versamenti fiscali in calendario a dicembre.
La corsa per l’approvazione del provvedimento partirà domani con la richiesta, prima alla Camera e poi al Senato, dello scostamento di bilancio da 8 miliardi che servirà al Governo per finanziare il rinvio delle principali scadenze fiscali per le aziende e i settori in perdita a causa della pandemia.
Ancora in discussione la definizione finale della platea dei soggetti interessati. Le sospensioni, secondo l’orientamento prevalente, saranno destinate a partite Iva e imprese fino a 50 milioni di euro di fatturato, senza distinzioni territoriali, che hanno subito perdite rilevanti di fatturato. In particolare:
- sospensione degli acconti di novembre per chi ha subito cali di fatturato di almeno il 33% nel primo semestre 2020 rispetto allo stesso periodo del 2019;
- sospensione delle scadenze di dicembre per liquidazione e acconto Iva a seguito di una riduzione del fatturato del 50%, calcolato sul confronto tra novembre 2020 e novembre 2019.
Nel pacchetto delle sospensioni potrebbe rientrare anche il rinvio del termine del 30 novembre per la presentazione della dichiarazione Redditi (probabilmente al 10 dicembre come per il modello 770) e la proroga della rottamazione-ter e saldo e stralcio per le rate in scadenza il 10 dicembre.