Contrasto all’evasione fiscale e rimborsi più rapidi: pronte le linee guida delle Entrate per il 2022
Servizi online di assistenza al contribuente più efficienti, accelerazione nell’erogazione dei rimborsi e dei contributi a fondo perduto, prevenzione e contrasto all’evasione fiscale e alle frodi. L’Agenzia delle Entrate delinea, nella circolare n. 21/E pubblicata il 20 giugno 2022, gli indirizzi operativi per le attività del 2022 sulla scorta dell’esperienza maturata durante l’emergenza Covid.
Come illustrato nel documento di prassi, l’azione dell’amministrazione finanziaria sarà sempre più orientata verso un modello digitale che riguarderà:
- i servizi di consulenza e assistenza online, nell’ottica di una progressiva riduzione dell’esigenza di recarsi presso gli uffici dell’Agenzia, tramite accessi programmati, videocall, assistenza telefonica, canali telematici per l’invio della documentazione;
- lo sviluppo di processi di semplificazione e digitalizzazione finalizzati ad accelerare l’erogazione di rimborsi relativi alle imposte dirette e Iva e dei contributi a fondo perduto.
Al riguardo, l’Agenzia ha reso noto che sono in corso interlocuzioni con il Ministero dell’Economia e delle Finanze, allo scopo di accelerare le procedure di erogazione dei rimborsi delle imposte dirette, disponendo direttamente i pagamenti a valere sulla contabilità speciale intestata all’Agenzia delle Entrate, analogamente a quanto già avviene per i rimborsi Iva. Ciò al fine di accreditare i rimborsi sui conti correnti dei beneficiari entro pochi giorni dalla predisposizione dell’ordinativo di pagamento, con una riduzione della tempistica di almeno trenta giorni rispetto alla procedura attuale. In merito ai rimborsi Iva, in seguito determinazioni assunte di concerto con l’Autorità Garante per la protezione dei dati personali, sarà possibile interrogare direttamente i “dati fattura integrati”, evitando di richiedere al contribuente la documentazione necessaria alla trattazione del rimborso; - l’incremento delle comunicazioni per agevolare l’adempimento spontaneo da parte dei contribuenti e il potenziamento delle attività di controllo anti-frode – in particolare riguardanti crediti d’imposta e contributi a fondo perduto Covid – tramite l’impiego di nuovi strumenti di data analysis (analisi del rischio), che tengano conto delle specificità delle diverse tipologie di soggetti (grandi imprese, anche operanti in ambito internazionale, medie imprese, imprese e lavoratori autonomi, persone fisiche, enti non commerciali).
In merito ai crediti di imposta e ai contributi a fondo perduto l’Agenzia ha spiegato che, al fine di garantire una più efficace gestione delle istanze di autotutela – volte alla revisione dell’esito di rigetto dell’istanza originaria con cui è stato richiesto il contributo – e garantire una tempestiva erogazione dei contributi spettanti, nel corso del 2022 saranno implementate specifiche funzionalità alle procedure che permetteranno agli Uffici di trattare automaticamente casistiche particolari, che, altrimenti, richiederebbero la lavorazione di pagamenti non automatizzati.