Cessione crediti: guida dell’Agenzia delle Entrate
L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato una guida sulla piattaforma “Cessione crediti”, dedicata ai vari crediti d’imposta cedibili a soggetti terzi.
Per una serie di spese sostenute, infatti, il contribuente può usufruire, in alternativa alla detrazione:
- di un contributo sotto forma di sconto sul corrispettivo dovuto, che viene anticipato dal fornitore;
- della possibilità di cedere ad altri soggetti il credito d’imposta spettante.
A tal fine, in particolare, occorre distinguere tra due tipologie di crediti:
- quelli già inseriti in via automatica nella piattaforma: si tratta ad esempio del bonus vacanze, del credito d’imposta riconosciuto per le spese di sanificazione e per l’acquisto di dispositivi di protezione individuale, nonché del credito d’imposta previsto per le spese sostenute per l’adeguamento degli ambienti di lavoro. Per tali misure, i titolari del credito accedono alla piattaforma dall’area riservata del sito delle Entrate, e possono comunicare la cessione a terzi;
- quelli che, invece, non sono noti all’Agenzia, in quanto possono essere utilizzati senza una preventiva comunicazione. Si tratta ad esempio del Superbonus e dei crediti d’imposta riconosciuti per i canoni di locazione.
Chi riceve il credito attraverso la piattaforma può:
- monitorare i crediti;
- cedere i crediti;
- confermare di accettare la cessione tramite la funzione “Accettazione crediti”;
- consultare l’elenco delle comunicazioni di cessione dei crediti in cui risulta come cedente o cessionario.
La piattaforma – spiega la guida in esame – è infatti composta dalle seguenti quattro funzioni, accessibili dalla home page:
- Monitoraggio crediti;
- Cessione crediti;
- Accettazione crediti;
- Lista movimenti.
In quest’ultima area della piattaforma, l’utente può consultare la lista delle comunicazioni di cessione dei crediti in cui risulta come cedente o cessionario, nonché le eventuali operazioni successive; a tal fine è necessario specificare il periodo temporale oggetto della consultazione o il codice fiscale del cedente o del cessionario (anche parzialmente) e poi cliccare sul pulsante “Visualizza”.