Cartelle e avvisi, allo studio una mini-proroga
Governo al lavoro su una mini-proroga al 9 dicembre 2021 per i versamenti in scadenza il 30 novembre delle rate di “rottamazione-ter” e “saldo e stralcio”, cui si aggiungerebbero gli ulteriori 5 di tolleranza previsti per la non applicazione delle sanzioni e la decadenza dalle sanatorie.
La rimessione in termini per gli avvisi bonari non potrà andare oltre il 16 dicembre 2021 (e non più entro il 16 gennaio 2022 come era stato ipotizzato nei giorni scorsi). Pertanto, se il rinvio sarà ufficializzato, i versamenti delle somme dovute in scadenza nel periodo compreso tra l’8 marzo 2020 ed il 31 maggio 2020 e non eseguiti, entro il 16 settembre 2020 o, nel caso di pagamento rateale, entro il 16 dicembre 2020, potranno essere effettuati entro il 16 dicembre senza l’applicazione di sanzioni ed interessi o frazionati in 4 rate mensili di pari importo a decorrere da gennaio 2022 con scadenza il 16 di ciascun mese.
Le misure dovrebbero essere formalizzate questa settimana in forma di emendamenti al decreto fiscale (D.L. 21 ottobre 2021, n. 146), in questi giorni all’esame del Parlamento per la conversione in legge.