Bonus edilizi, cessione del credito e sconto in fattura in 10 rate a maglie larghe

Con la conversione in Legge 11 aprile 2023, n. 38 del D.L. n. 11/2023 si allarga il perimetro applicativo della “diluzione temporale” per il recupero della detrazione ceduta a fornitori e cessionari, che potranno quindi fruire dell’agevolazione in 10 anni (anziché 4) anche per il sismabonus e il bonus barriere architettoniche al 75%.

Come noto, al fine di porre rimedio all’impasse del mercato delle cessioni il Decreto “Aiuti-quater” ha introdotto la facoltà (nella pratica mai attuata dall’Agenzia delle Entrate) secondo cui:

• per i crediti d’imposta legati al solo superbonus;
• derivanti da Comunicazioni inviate telematicamente entro il 31 ottobre 2022,
• era possibile scegliere di fruire del credito d’imposta in dieci rate annuali di pari importo, anziché in 4 o 5 rate.

Come opportunamente evidenziato dall’Amministrazione finanziaria si trattava delle “opzioni per la prima cessione o per lo sconto comunicate all’Agenzia delle Entrate” (risoluzione n. 71/E/2022).

Con la conversione in legge del “Decreto blocca cessioni”, il Legislatore interviene nuovamente sul tema:

• posticipando il termine di comunicazione dal 31 ottobre 2022 al 31 marzo 2023 (art. 3-quinquies del D.L. n. 11/2023). La previsione puntuale del termine dovrebbe escludere le comunicazioni inviate successivamente ed entro il 30 novembre 2023 con la remissione in bonis (cfr. circolare n. 33/E/2022);
• allargando la misura anche ad altre detrazioni: oltre agli interventi superbonus, di cui all’art. 119  del D.L. n. 34/2020 sono ricompresi ora anche il c.d. “bonus barriere 75%”, di cui all’art. 119-ter del medesimo Decreto Rilancio ed il sismabonus, di cui ai comma da 1-bis a 1-septies dell’art. 16 del D.L. n. 63/2013.

Per poter attivare l’opzione – irrevocabile una volta esercitata – i crediti d’imposta devono essere “non ancora utilizzati”. Esclusi dalla misura, pertanto:

• non solo i crediti già utilizzati in compensazione tramite F24;
• ma anche i crediti già oggetto di altra cessione.