Bonus edilizi, addio sconto in fattura e cessione del credito: la mappa delle novità
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Nella giornata del 26 marzo, il Consiglio dei Ministri ha approvato un decreto-legge che introduce misure urgenti in materia di agevolazioni fiscali in materia edilizia e di efficienza energetica. Di seguito si propone la mappa sintetica delle principali novità del decreto tra cui spicca, per altro, l’eliminazione definitiva di ogni previsione di sconto in fattura e cessione del credito per bonus edilizi e Superbonus.
LA MAPPA DELLE NOVITÀ | |
Opzione per lo sconto in fattura/cessione del credito | Eliminazione, per gli interventi successivi all’entrata in vigore delle nuove norme, delle residue fattispecie per le quali risulta ancora vigente l’esercizio delle opzioni dello sconto in fattura o di cessione del credito. |
Comunicazione delle opzioni | Al fine di acquisire, alla scadenza del termine previsto per l’invio del modello di Comunicazione delle opzioni esercitate nel 2023 (4 aprile 2024), l’ammontare del complesso delle opzioni esercitate e delle cessioni stipulate:
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Comunicazione preventiva | Si prevede l’introduzione di misure volte ad acquisire maggiori informazioni inerenti alla realizzazione degli interventi agevolabili, al fine di garantire un’adeguata e tempestiva conoscenza delle grandezze economiche e finanziarie connesse alle misure agevolative oggetto del decreto. Stando al comunicato stampa diffuso il 26 marzo 2024, è previsto un corredo sanzionatorio:
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Utilizzo prioritario ruoli impagati | Con l’intento di evitare l’utilizzo in compensazione dei crediti derivanti dai bonus edilizi da parte di soggetti con debiti verso l’erario, viene disposta la sospensione, fino a concorrenza di quanto dovuto, dell’utilizzabilità di tali crediti d’imposta ove risultino:
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ACE | In ottica di contrasto all’utilizzo fraudolento dell’agevolazione il D.L.:
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