Bonus cultura 2019: ok al regolamento dal Garante privacy
Con Parere del 14 novembre 2019 il Garante per la protezione dei dati personali ha reso parere favorevole sullo schema di regolamento che disciplina le modalità di attribuzione e di utilizzo della Carta elettronica (cd. bonus cultura), prevista dall’art. 1, comma 604 , della legge 30 dicembre 2018, n. 145 (legge di Bilancio 2019).
Con lo schema di decreto, predisposto dal Mibact di concerto con il Mef, vengono confermate le regole già stabilite per l’erogazione del beneficio negli anni scorsi, e in particolare viene previsto che:
- la “Carta elettronica”, del valore di 500 euro, venga realizzata in forma di app;
- sia utilizzabile da tutti i diciottenni residenti nel territorio nazionale, compresi quelli in possesso, ove previsto, di un permesso di soggiorno valido;
- i ragazzi dovranno registrarsi all’indirizzo http://www.18app.italia.it con le proprie credenziali Spid;
- tramite la Carta il diciottenne potrà generare, sulla piattaforma “18app”, voucher di spesa, individuali e nominativi, per l’acquisto di libri, corsi di lingua, biglietti per musei, cinema, teatri.
Tali voucher saranno accettati dalle strutture e dagli esercizi commerciali registrati nella medesima piattaforma, che Consap spa provvederà a liquidare dopo il riscontro delle fatture elettroniche emesse.
Tuttavia, al fine di rendere le disposizioni del regolamento pienamente conformi alla normativa europea e nazionale sulla protezione dei dati, il Garante privacy ha espresso alcuni suggerimenti in merito alla tutela dell’identità del ragazzo, alla definizione di obblighi e responsabilità reciproche tra l’Amministrazione e i soggetti coinvolti (Sogei e Consap), alle modalità e tempi di conservazione dei dati personali.