Autocertificazioni ammesse per il nuovo Albo CTU
Arrivato il placet dal Ministero della Giustizia sull’implementazione della domanda di iscrizione al “Portale Albo CTU, periti ed elenco nazionale”, attraverso dichiarazioni sostitutive ex art. 46 del D.P.R. n. 445/2000, in luogo dei documenti in originale.
Gli iscritti all’albo avevano infatti segnalato al CNDCEC che, all’atto di compilazione della domanda, il sistema richiedeva di caricare obbligatoriamente la documentazione in originale, permettendo di allegare autocertificazioni esclusivamente con riferimento al certificato di iscrizione ad associazione professionale e al certificato di residenza nella circoscrizione del tribunale.
“La modifica è stata possibile grazie all’intervento del Consiglio Nazionale che, rappresentando le istanze provenienti dai commercialisti, si è tempestivamente attivato con gli uffici competenti al fine di implementare la procedura telematica per semplificare l’attività degli iscritti – afferma il consigliere segretario Giovanna Greco, delegata a Funzioni giudiziarie e ADR –. I commercialisti potranno ora allegare con le modalità semplificate anche la ulteriore documentazione richiesta per il perfezionamento della domanda”.