Approvata dalla Camera la conversione in legge del decreto Bollette
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Nella seduta di giovedì 18 maggio, la Camera ha approvato il disegno di legge di conversione, con modificazioni, del D.L. 30 marzo 2023, n. 34, recante misure urgenti a sostegno delle famiglie e delle imprese per l’acquisto di energia elettrica e gas naturale, nonché in materia di salute e adempimenti fiscali (C. 1060-A/R), nel testo delle Commissioni a seguito del rinvio deliberato dall’Assemblea. Il testo, approvato con 158 voti a favore, 71 contrari e sei astenuti, passa ora al Senato.
Il decreto si articola in quattro capi e si compone di 37 articoli e due allegati:
- il capo I, modificato nel corso dell’esame in sede referente, contiene le misure urgenti per il contenimento degli effetti degli aumenti dei prezzi nel settore elettrico e del gas naturale (artt. 1-7-quinquies);
- il capo II, anch’esso oggetto di modifiche in sede referente, contiene Disposizioni in materia di salute (artt. 8-16-bis);
- il capo III contiene misure in materia di adempimenti fiscali (artt. 17-23-bis);
- il capo IV (artt. 24 e 25) contiene le disposizioni finanziarie e finali.
Disposizioni in materia fiscale | |
Art. 2, commi 1-3 | Proroga della riduzione dell’aliquota IVA al 5 per cento (in deroga all’aliquota del 10 o 22 per cento prevista a seconda dei casi dalla normativa vigente) alle somministrazioni di gas metano usato per combustione per usi civili e industriali, se contabilizzate nelle fatture emesse per i consumi stimati o effettivi dei mesi di aprile, maggio e giugno 2023. |
Art. 4 | Attribuzione, con aliquote inferiori, anche nel secondo trimestre 2023 di alcuni crediti di imposta già concessi nel 2022 e nel primo trimestre 2023, per contrastare l’aumento dei costi dell’energia elettrica e del gas in capo alle imprese |
Art. 5 | Rideterminazione della base imponibile valevole per il calcolo del contributo di solidarietà 2023 per le imprese operanti nel settore dell’energia e in quello del gas, con l’esclusione dell’utilizzo di riserve del patrimonio netto accantonate in sospensione d’imposta o destinate alla copertura di vincoli fiscali, nonché con l’esclusione – a specifiche condizioni – degli utilizzi di riserve del patrimonio netto che hanno concorso al reddito nei quattro periodi di imposta antecedenti a quello in corso al 1 ° gennaio 2022 |
Art. 6 | Deroga alla disciplina sulla determinazione del reddito imponibile correlato alla produzione di energia, oltre specifiche soglie, da fonti rinnovabili agroforestali e fotovoltaiche (solo per il periodo di imposta in corso al 31 dicembre 2022) |
Art. 7 | Autorizzazione al cumulo tra agevolazione fiscale e contributo regionale (o delle province autonome di Trento e Bolzano) |
Art. 7-quater | Riconoscimento di un credito d’imposta alle start-up operanti nei settori dell’ambiente, delle energie rinnovabili e della sanità per le spese sostenute in attività di ricerca volte a garantire la sostenibilità ambientale e la riduzione dei consumi energetici |
Art. 9 | Possibilità, in relazione ai versamenti effettuati dalle aziende produttrici di dispositivi medici alle regioni, per le stesse aziende di portare in detrazione l’IVA determinata scorporando la medesima dall’ammontare dei versamenti effettuati |
Misure volte ad agevolare i rapporti tra Fisco e contribuente disciplinate dalla legge di bilancio 2023 | |
Art. 17 |
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Art. 17-bis | Prevista una specifica disciplina che consente agli enti territoriali, ove si avvalgano della riscossione diretta delle proprie entrate o affidino tale servizio a soggetti privati, di applicare alcuni istituti deflativi del contenzioso disciplinati dalla legge di bilancio 2023, e cioè lo stralcio dei debiti fino a mille euro e la definizione agevolata dei carichi affidati all’agente della riscossione (cd. rottamazione-quater). |
Art. 18 | Modificata la disciplina della regolarizzazione di omessi o carenti versamenti di importi rateali, disciplinata dalla legge di bilancio 2023: la regolarizzazione riguarda le somme per cui non sia stata notificata una cartella di pagamento o un atto di intimazione al 1° gennaio 2023. |
Art. 19 |
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Art. 20 |
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Art. 21 |
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Art. 22 | Si estende all’Agenzia delle entrate-Riscossione l’applicazione delle disposizioni concernenti la prenotazione a debito di alcune spese processuali previste dal Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di spese di giustizia |
Art. 23 | Si introduce, nell’ambito delle procedure agevolate di regolarizzazione fiscale previste dalla legge di bilancio 2023, una causa di non punibilità per taluni reati tributari (omesso versamento di ritenute, omesso versamento di IVA e indebita compensazione di crediti non spettanti) qualora le violazioni sottese a tali reati siano state definite e vi sia stato l’integrale pagamento delle somme dovute prima della pronuncia della sentenza di appello |
Misure in materia di energia e sviluppo sostenibile | |
Art. 1, comma 2 | Rideterminazione, per il secondo trimestre 2023, dei cd bonus sociali elettricità e gas e innalzamento da 20 a 30 mila euro della soglia ISEE al di sotto della quale essi sono riconosciuti alle famiglie con almeno quattro figli a carico dal secondo al quarto trimestre 2023, nel limite di 5 milioni di euro. |
Art. 2, commi 4 e 5 | Riduzione degli oneri generali di sistema gas a carico degli utenti mediante l’applicazione, anche per il mese di aprile, agli scaglioni di consumo fino a 5.000 metri cubi di gas l’anno, delle aliquote negative della componente tariffaria UG2C, benché ridotte del 65 per cento rispetto al primo trimestre e, per tutto il secondo trimestre 2023, l’azzeramento delle altre aliquote degli oneri generali di sistema per il settore gas. |
Art. 3 | Stanziamento di un miliardo di euro per l’erogazione di un contributo a parziale compensazione delle spese sostenute dalle famiglie per la fornitura di gas nei mesi da ottobre a dicembre 2023, qualora la media dei prezzi giornalieri del gas naturale sul mercato all’ingrosso superi la soglia di 45 euro/MWh. |
Art. 7-bis |
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Art. 7-quinquies | Stanziamento di tre milioni di euro per assicurare l’operatività della fondazione “Istituto di Ricerche Tecnolopolo Mediterraneo per lo Sviluppo Sostenibile”. |
Art. 24, comma 5 | Istituzione di un fondo con dotazione di 2 milioni di euro pe ril 2023 per il sostegno alle imprese elettrivore localizzate nelle regioni insulari per le quali è istituito un tavolo di crisi nazionale. |
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