Anomalie nei dati di studi di settore e ISA 2017-2019
Con il Provvedimento direttoriale 20 luglio 2021, n. 196552/2021, l’Agenzia delle Entrate ha individuato le anomalie nei dati degli studi di settore e degli ISA, relativi al triennio di imposta 2017-2019, che saranno comunicate ai contribuenti interessati mediante pubblicazione nel proprio cassetto fiscale. I destinatari di tali comunicazioni potranno fornire chiarimenti utilizzando un apposito software che sarà reso disponibile dall’Agenzia.
Le tipologie di anomalia, elencate nell’Allegato 1 al provvedimento, si riferiscono alle seguenti ipotesi:
- Tipologia 1 – Imprese con gravi e ripetute incoerenze nella gestione del magazzino;
- Tipologia 2 – Soggetti che hanno forzato i controlli di coerenza tra modelli per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione degli ISA e REDDITI 2020;
- Tipologia 3 – Soggetti che si sono esclusi dall’applicazione degli studi di settore/ISA per il triennio 2017-2019 indicando nel modello REDDITI 2020 “Periodo di non normale svolgimento dell’attività”;
- Tipologia 4 – Imprese dei servizi o del commercio che hanno indicato il valore delle rimanenze finali relative ad opere, forniture e servizi di durata ultrannuale;
- Tipologia 5 – Imprese con incongruenza tra l’ISA presentato e i dati indicati ai fini dell’applicazione dello stesso;
- Tipologia 6 – Soggetti con incongruenza tra ISA presentato e quadro dei dati contabili compilato ai fini dell’applicazione degli ISA;
- Tipologia 7 – Imprese con incongruenza tra l’ISA presentato e le modalità di svolgimento dell’attività dichiarate;
- Tipologia 8 – Contribuenti che hanno dichiarato di esercitare l’attività sotto forma di cooperativa a mutualità prevalente e risultano assenti nel relativo Albo;
- Tipologia 9 – Contribuenti che hanno dichiarato di esercitare l’attività sotto forma di cooperativa e risultano assenti nel relativo Albo;
- Tipologia 10 – Soggetti che si sono esclusi dall’applicazione degli studi di settore/ISA per il triennio 2017-2019 indicando la causa di esclusione “Inizio attività nel corso del periodo d’imposta” nel modello REDDITI 2020;
- Tipologia 11 – Corrispondenza della condizione di “Lavoratore dipendente” con il modello di Certificazione Unica;
- Tipologia 12 – Corrispondenza della condizione di “Pensionato” con il modello di Certificazione Unica;
- Tipologia 13 – Corrispondenza dei compensi dichiarati con il modello di Certificazione Unica;
- Tipologia 14 – Corrispondenza dei compensi dichiarati con il modello di Certificazione Unica;
- Tipologia 15 – Corrispondenza del numero totale di incarichi con il modello di Certificazione Unica;
- Tipologia 16 – Corrispondenza degli altri proventi e componenti positivi dichiarati con i canoni di locazione immobiliare desunti dal modello RLI.
I contribuenti potranno regolarizzare gli errori e le omissioni eventualmente commesse secondo le modalità previste dall’art. 13 del D.Lgs. 18 dicembre 1997, n. 472, beneficiando della riduzione delle sanzioni in ragione del tempo trascorso dalla commissione delle violazioni stesse.
Provv. agg.to istruzioni e specifiche tecniche CIR20 luglio 2021 pub