Al via gli incentivi per l’acquisto di veicoli a basse emissioni
È approdato ieri in Gazzetta Ufficiale il decreto del Presidente del Consiglio del 6 aprile 2022 , che definisce gli incentivi per l’acquisto di veicoli non inquinanti effettuati entro il 31 dicembre 2022 e nel corso di ciascuna delle annualità 2023 e 2024.
In particolare, alle persone fisiche che acquistano, anche in leasing, entro il 31 dicembre 2022, e nel corso di ciascuna delle annualità 2023 e 2024, e immatricolano in Italia i seguenti veicoli sono riconosciuti i seguenti contributi:
- per i veicoli di categoria M1 nuovi di fabbrica omologati in una classe non inferiore a Euro 6, con emissioni comprese nella fascia 0-20 grammi (g) di CO2 per Km, con prezzo risultante dal listino prezzi ufficiale della casa automobilistica produttrice pari o inferiore a 35.000 euro Iva esclusa, un contributo di 3.000 euro e di ulteriori 2.000 euro se è contestualmente rottamato un veicolo omologato in una classe inferiore ad Euro 5;
- per i veicoli di categoria M1 nuovi di fabbrica omologati in una classe non inferiore ad Euro 6, con emissioni comprese nella fascia 21-60 grammi (g) di CO2 per Km, con prezzo risultante dal listino prezzi ufficiale della casa automobilistica produttrice pari o inferiore a 45.000 euro Iva esclusa, un contributo di 2.000 euro e di ulteriori 2.000 euro se è contestualmente rottamato un veicolo omologato in una classe inferiore ad Euro 5;
- per i veicoli di categoria M1 nuovi di fabbrica omologati in una classe non inferiore ad Euro 6, con emissioni comprese nella fascia 61-135 grammi (g) di CO2 per Km, con prezzo risultante dal listino prezzi ufficiale della casa automobilistica produttrice pari o inferiore a 35.000 euro Iva esclusa, un contributo di 2.000 euro se è contestualmente rottamato un veicolo omologato in una classe inferiore ad Euro 5;
- per i veicoli di categoria L1e, L2e, L3e, L4e, L5e, L6e, L7e, nuovi di fabbrica, non oggetto di incentivazione ai sensi del punto seguente, omologati in una classe non inferiore ad Euro 5, a condizione che sia praticato dal venditore uno sconto pari ad almeno il 5% del prezzo di acquisto, un contributo del 40% del medesimo prezzo d’acquisto, fino a un massimo di 2.500 euro se è contestualmente rottamato un veicolo di categoria euro 0, 1, 2, o 3 oppure un veicolo che sia stato oggetto di ritargatura obbligatoria ai sensi del D.M. 2 febbraio 2011;
- per i veicoli elettrici nuovi di fabbrica delle categorie L1e, L2e, L3e, L4e, L5e, L6e e L7e, è riconosciuto un contributo pari al 30% del prezzo di acquisto, fino a un massimo di 3.000 euro;
- per i veicoli commerciali di categoria N1 e N2, nuovi di fabbrica, ad alimentazione esclusivamente elettrica, con contestuale rottamazione di un veicolo omologato in una classe inferiore ad Euro 4, è riconosciuto un contributo nelle misure indicate nella norma.
A partire dalle ore 10.00 di mercoledì 25 maggio 2022 sarà riaperta la piattaforma ecobonus.mise.gov.it dove i concessionari potranno prenotare i contributi per l’acquisto dei veicoli non inquinanti. Ai fini della prenotazione del contributo agevolativo saranno validi i contratti di vendita stipulati a far data dalla pubblicazione del provvedimento (16 maggio 2022).