Accesso al 730 precompilato per Caf e professionisti
Per accedere al 730 precompilato dei clienti che hanno rilasciato apposita delega, CAF e professionisti devono presentare puntuale richiesta all’Agenzia delle Entrate. Con il Provvedimento, prot. n. 131884/2023, l’Agenzia delle Entrate ha previsto che la richiesta può avvenire tramite file oppure tramite procedura web.
In caso di invio della richiesta di accesso tramite file:
Il CAF, il professionista abilitato e il sostituto d’imposta che presta assistenza fiscale accedono a una o più dichiarazioni 730 precompilate mediante la trasmissione all’Agenzia delle Entrate, attraverso il servizio telematico Entratel, ovvero Fisconline per i sostituti di imposta con un numero massimo di 20 percipienti, di un file contenente l’elenco dei contribuenti per i quali richiedono i documenti di cui al punto 3.1, per l’accesso ai quali è stata acquisita la delega di cui al punto 5 (vedi Provvedimento prot. n. 131884/2023, punto 4.2.3.1).
Dal punto di vista pratico, se si opta per l’invio della richiesta di accesso tramite file, il professionista dovrà scaricare il software seguendo questo percorso web: Schede informative e servizi- Dichiarazioni- Dichiarazione precompilata Software di compilazione precompilata 2022.
Il software Richiesta 730 Precompilato 2023 consente a CAF, professionisti e sostituti d’imposta la compilazione delle Comunicazioni di richiesta dei 730 Precompilati e la predisposizione del relativo file da trasmettere in via Telematica all’Agenzia delle Entrate.
In particolare, il professionista dovrà:
- scaricare il software sul proprio PC;
- avviare il programma;
- impostare il profilo utente.
Sul profilo utente c’è da dire che, ad esempio, il professionista che trasmette la richiesta per i propri clienti deve selezionare il profilo “soggetto che presenta la dichiarazione per proprio conto”; se invece è incaricato dal sostituto d’imposta dovrà selezionare il profilo “Incaricato (Intermediari e società del gruppo)”.
A ogni modo, il software rilascia il file che occorrerà autenticare ed inviare tramite l’applicativo Entratel presente nel desktop telematico.
Nel Provvedimento in esame, viene specificato che entro 3 giorni dall’invio della richiesta, il sistema fornisce nella sezione Ricevute dell’area riservata del sito internet dell’Agenzia delle Entrate un file, identificato dallo stesso protocollo telematico della richiesta, rilasciato dall’Agenzia delle Entrate, contenente l’elenco degli eventuali errori riscontrati nelle richieste trasmesse, con la relativa diagnostica.
Se non sono rilevati errori nella richiesta, i documenti citati (dichiarazioni e fogli informativi) sono resi disponibili al soggetto che ha inviato il file, nell’area riservata del sito internet dell’Agenzia delle Entrate.